NEWS:

Attentato Israele, atterrato a Ciampino il feretro di Alessandro Parini. Accanto ai genitori anche Mattarella

Dal Primo Ministro israeliano Netanyahu le condoglianze alla premier Meloni

Pubblicato:11-04-2023 16:29
Ultimo aggiornamento:12-04-2023 19:30

Parini
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

(Photo Credit: Quirinale.it)

ROMA – È atterrato alle 14.50 all’aeroporto di Ciampino l’aereo partito da Tel Aviv con a bordo la salma di Alessandro Parini, l’avvocato romano di 35 anni morto venerdì scorso nella capitale di Israele mentre era in vacanza con alcuni amici. Le autorità israeliane indagano per terrorismo e attribuiscono il gesto al gruppo Jihad islamica. Come conferma Sky Tg24, ad accogliere la bara con i familiari della vittima anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il ministro degli Affari e esteri e vicepresidente deo Consiglio, Antonio Tajani.

LEGGI ANCHE: Attentato Israele, Tajani: “Alessandro Parini era appena arrivato a Tel Aviv”


La procura di Roma, che ha aperto un fascicolo per attentato con finalità di terrorismo, omicidio e lesioni, ha disposto l’autopsia sul corpo di Parini, mentre i funerali sono previsti per giovedì o venerdì prossimo. Un’analisi preventiva della salma è già stata condotta dalle autorità israeliane, che hanno escluso la presenza di ferite da arma da fuoco e confermato il decesso seguito all’impatto dell’auto che ha colpito Parini e il gruppo di turisti sul lungomare di Tel Aviv. Altre sette persone sono rimaste ferite, tra cui un altro italiano.

Alla guida dell’auto c’era Yousef Abu Jaber, un cittadino palestinese con cittadinanza israeliana che secondo gli inquirenti avrebbe compiuto il gesto deliberatamente. L’uomo, una volta uscito dal veicolo, è stato colpito a morte dagli agenti di polizia presenti nell’area. La famiglia dell’uomo ha però negato ogni affiliazione di Abu Jaber con gruppi armati palestinesi, un elemento emerso anche dalle indagini, e dichiarato che probabilmente ha perso il controllo del veicolo. Come ha riferito al quotidiano locale ‘Haaretz’ , Omar Abu Jaber ha denunciato l’uccisione “a sangue freddo” del fratello: “Tre agenti armati avrebbero potuto arrestarlo vivo”. I medici che hanno condotto l’autopsia sul corpo di Abu Jabar hanno escluso che l’uomo abbia perso il controllo della sua auto a causa di un ictus, come sostenuto dalla famiglia.

NETANYAHU CHIAMA MELONI, CONDOGLIANZE PER MORTE PARINI

“Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto oggi una telefonata dal Primo Ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, il quale ha voluto esprimere le proprie condoglianze per la morte di Alessandro Parini nell’attentato di venerdì scorso a Tel Aviv”. Lo fanno sapere da Palazzo Chigi. “Il Presidente Meloni ha ringraziato per l’assistenza fornita dal Governo israeliano e per la solidarietà espressa da molti cittadini di Israele nella drammatica circostanza”, aggiunge la nota.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it