NEWS:

Disastro di Fukushima: 12 anni fa il terremoto e lo tsunami che sconvolsero il Giappone

Ecco cosa accadde l'11 marzo del 2011

Pubblicato:11-03-2023 09:30
Ultimo aggiornamento:10-03-2023 17:15

terremoto giappone tsunami disastro di fukushima
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – 11 marzo 2011. Un terremoto di magnitudo 9.0 al largo della costa della regione di Tōhoku, in Giappone, dà origine ad un potente tsunami con onde alte oltre 10 metri. Il maremoto travolge la centrale nucleare di Fukushima, causando un meltdown di livello 7, lo stesso di Chernobyl. Furono in totale 15.894 le morti accertate, la maggior parte delle quali causata dalle onde anomali. Una reazione a catena letale che ha sconvolto il mondo e lasciato il Giappone in un incubo nucleare.

LEGGI ANCHE: Ohio come Chernobyl: le immagini shock del disastro ambientale

TERREMOTO E TSUNAMI

In data 11 marzo 2011, alle 14:46 ora locale (05:46 UTC), un terremoto di magnitudo 9.0 ha colpito al largo della costa orientale del Giappone. L’epicentro fu a 130 chilometri ad est di Sendai e 373 km a nord est di Tokyo ad una profondità di 30 km. Tuttora è il più potente sisma mai misurato in Giappone e il quarto a livello mondiale.


LEGGI ANCHE: Quando la terra trema, ecco i peggiori terremoti della storia

Meno di un’ora dopo il terremoto, la prima di molte onde dello tsunami ha colpito la costa del Giappone.
Le onde hanno raggiunto altezze di run-up (l’estensione massima di un’onda sul livello del mare) di oltre 10 metri, inondando una superficie stimata di circa 561 chilometri quadrati. In particolare, nella prefettura di Iwate si è registrata l’onda più alta, abbattutasi nelle vicinanze della città di Miyako. Raggiunse la straordinaria altezza di circa 40 metri.

Lo tsunami ha impiegato circa nove ore e mezza per attraversare il Pacifico e arrivare alla costa occidentale degli Stati Uniti, dove ha causato pochi danni. Ventidue ore dopo il terremoto iniziale, i resti dello tsunami si erano diffusi in tutto l’Oceano Pacifico.

INCIDENTE NUCLEARE DI FUKUSHIMA

Una serie di incidenti si sono verificati nei giorni successivi il terremoto e lo tsunami, portando incendi ed esplosioni nei reattori 1, 2, 3 e 4 della centrale nucleare Fukushima Dai-ichi.

Il disastro di Fukushima ha portato a un meltdown nucleare di livello 7, lo stesso di Chernobyl, e il rilascio di materiali radioattivi nucleari. Gli incidenti nucleari vengono classificati su una scala a sette livelli, dal meno grave (0) a quello peggiore (7).

Livelli molto bassi di sostanze chimiche radioattive fuoriuscite da Fukushima sono state rilevate lungo le coste del Nord America in mare aperto tra Canada e California. Tracce di cesio-134 e cesio-137 (isotopi radioattivi) sono stati trovati in acqua di mare raccolte nel 2014 e nel 2015.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it