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Si può andare al parco? E dal barbiere? Palazzo Chigi risponde ai dubbi sul Coronavirus

La Presidenza del Consiglio chiarisce alcuni dubbi sulle nuove regole da seguire per arginare il contagio

Pubblicato:11-03-2020 08:05
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 17:07

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ROMA – Palazzo Chigi integra le riposte alle domande piu’ frequenti relative al combinato disposto dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 e del 9 marzo 2020.

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1. Centri estetici, parrucchieri e barbieri possono continuare a svolgere la loro attività?


Sì, ma solo su prenotazione degli appuntamenti e comunque garantendo la turnazione dei clienti con un rapporto uno a uno, così da evitare il contatto ravvicinato e la presenza nel locale di clienti in attesa. Il personale dovrà indossare idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e mascherina).

2. L’accesso a parchi e giardini pubblici è consentito?

Sì, parchi e giardini pubblici possono restare aperti per garantire lo svolgimento di sport ed attività motorie all’aperto, come previsto dall’art.1 comma 3 del dpcm, a patto che non in gruppo e che si rispetti la distanza interpersonale di un metro.

3. Quali attività di ristorazione e bar sono consentite dopo le 18.00?

E’ consentita solo la consegna a domicilio del cibo.

4. I Circoli ricreativi per persone anziane restano aperti?

No, le attività ricreative dedicate alle persone anziane autosufficienti sono sospese.

5. Sono separato/divorziato, posso andare a trovare i miei figli?

Si, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti, in ogni caso secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio.

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