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Hai detto reddito di cittadinanza? Subito e ora? Le risate corrono sul web

Non si parla d'altro in questi giorni. E sui social si scatena l'ironia sulla proposta del M5s. Nessuna fake news, solo risate

Pubblicato:11-03-2018 12:44
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:36

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BOLOGNA – Tre parole, tre. Reddito di cittadinanza. Sono le più discusse in questi giorni: nei talk show, sui giornali, sui social. E proprio sui social, come d’abitudine ormai, si è scatenata l’ironia sulla proposta del Movimento 5 Stelle. Nessuna fake news, solo risate. Su Facebook subito dopo le elezioni è nata la pagina “Aggiornamenti quotidiani sul reddito di cittadinanza“. Il post, ogni giorno, è un vero e proprio tormentone: “Ancora niente”.   Stessa linea per la pagina “Aggiornamenti giornalieri sul reddito di cittadinanza” . L’altro ieri raccomandava: “Anche oggi nessun accredito ricevuto. Spero che non avete speso troppo in mimose” (la mancanza di congiuntivo, come si intuisce dalla pagina, è ironica nei confronti del leader del Movimento, Luigi Di Maio, che a volte ha dimostrato di non essere a suo agio con il suo uso).  E non potevano farsi sfuggire quest’occasione quelli che sono tra i social media più apprezzati su Facebook, ovvero il team che cura la comunicazione per Ceres. Loro, però, distribuiscono, come è ovvio, la Ceres di cittadinanza Avete dei dubbi, invece, se siete tra coloro che possono ricevere il contributo? Per saperlo, vi basta cliccare sulla pagina ‘Posso avere il reddito di cittadinanza?‘. La risposta vi spiazzerà. Anche Daniele Villa, ‘star’ dei social, si è esercitato sul tema. Questo il modulo con cui si può richiedere il reddito di cittadinanza  Di modulo, infine, ne gira anche un altro: in questo bisogna dichiarare, tra l’altro, di ‘non lavorare, non aver voglia di lavorare, credere a Babbo Natale‘.  Si trovano, poi, in giro sul web, tante immagini con scritte ironiche di ogni tipo. C’è Di Maio con sullo sfondo la scrittona ‘Chi l’ha visto’, oppure un Di Maio in versione Giacomo Leopardi che ripropone il celebre motto del poeta “E se l’attesa del reddito di cittadinanza fosse essa stessa reddito di cittadinanza?”. E tanti ancora. Chissà quanti faranno in tempo a spuntarne fuori prima che il reddito di cittadinanza diventi realtà.

 

 


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