San Valentino in Emilia-Romagna, dove ogni principe ha il suo castello

Tantissime le proposte per gli innamorati in regione: dalle visite guidate alle ciaspolate sotto le stelle, fino ai più classici bagni termali

BOLOGNA – Una notte tra le mura di un castello o un pomeriggio coccolati in una piscina termale, o ancora, sulle tracce degli innamorati più famosi della letteratura italiana o, perché no, provare a ciaspolare nella la neve sotto le stelle: queste tra le opportunità che l’Emilia-Romagna offre agli innamorati per la loro festa.

Quest’anno San Valentino si può celebrare anche non lontano da casa propria, in tutta sicurezza, spiega Apt. Per domenica eventi e proposte valgono per ogni provincia, ed è possibile organizzarsi anche last minute, purché si prenoti e si seguano le indicazioni a cui ormai si è abituati: mascherina protettiva, misurazione della temperatura, distanziamenti. Per gli aspiranti ‘principi’, sono a disposizione una quindicina di castelli nella zona di Piacenza, Parma e Guastalla che propongono iniziative romantiche nelle tre giornate del week end. Dalle visite guidate, a pranzi firmati da uno chef, dalle escursioni nei boschi, a spa e idromassaggi in un terrazzo privato. Non manca la possibilità di pernottare. Costo: da 10 euro, info su www.castellidelducato.it

Ferrara domenica offre due visite guidate dal titolo “Raccontare Ferrara – love Edition”. I partecipanti scopriranno le storie e gli amori di corte vissuti al Castello sotto la dinastia degli Este. Costo: 10 euro a persona, oppure 15 euro a coppia (anche di amici). Prenotazioni sul sito www.visitferrara.eu. Ma anche nel centro storico di Bologna, sabato, si possono fare tour guidati a tema: “Le donne di Bologna” e “Bologna innamorata”. Info e prenotazioni su https://prenotazioni.succedesoloabologna.it. Altre città d’arte lungo la Via Emilia da vedere, magari proprio a San Valentino, sono Ravenna, con il tour e la tappa alla tomba di Dante di cui quest’anno si celebrano i 700 anni della morte (www.ravennaexperience.it/it/arte) e Parma, ora Capitale Italiana della Cultura (https://parmavisiteguidate.it/parma2020/).

Rimanendo in tema dantesco, si può visitare la Valmarecchia, nell’entroterra riminese, con i borghi e castelli, da Verucchio a San Leo e Pennabilli, in cui rivivere il mito di Paolo e Francesca da Rimini, degustando i vini locali (www.travelemiliaromagna.it/itinerario-valmarecchia/).

Per chi vuole approfittare per rilassarsi in coppia, in tutta la Regione ci sono centri e alberghi termali aperti al pubblico per San Valentino. La prenotazione è sempre obbligatoria. Si possono fare bagni nella piscina termale e altri trattamenti, in giornata o anche alloggiando per il week end. E ancora, per chi si “accontenta” di una passeggiata a due, ma non vuole rinunciare al paesaggio c’è l’imbarazzo della scelta tra i borghi: tra i più famosi ci sono per esempio Bobbio (Pc), Busseto e Torrechiara (Pr), Gualtieri e Guastalla (Re), Dozza Imolese (Bo), Comacchio (Fe), Brisighella e Cervia (Ra), Bagno di Romagna e Bertinoro (Fc), Santarcangelo di Romagna e San Leo (Rn). Infine, chi ama la montagna in inverno e la neve, anche se gli impianti sciistici domenica sono chiusi, può lasciarsi tentare dalle ciaspole. Tanti gli appuntamenti con una guida sull’appennino, da Parma alla Romagna. A Parma il 13 febbraio c’è la ciaspolata (con pranzo in rifugio) che parte da Lagdei, a Corniglio, e va al Lago Santo completamente ghiacciato nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.

Domenica due gli appuntamenti dedicati alle famiglie tra bosco, forme del ghiaccio e tracce degli animali. Il primo, organizzato dal Cai Parma parte alle 8.30 con mezzi propri da Felino, prevede il pranzo al sacco. Il secondo prende il via alle 14.30 da Lagdei, Bosco di Corniglio (www.parcoappennino.it). Sempre sabato alle 17.30 si va da Pievepelago (Mo) a vedere le stelle sulle rive del Lago Cavo. Un’altra camminata parte sabato mattina (alle 9.30) da Fiumalbo (Mo) ai Piani del Cristo dell’Alpe. Domenica 14 (alle 14.30) si parte da Pievepelago (Mo) per andare al Vulcano al tramonto, un particolare rilievo appenninico (www.straydogsschool.com). Domenica 14 febbraio, a Sestola (Mo) c’è una facile ciaspolata al Lago della Ninfa. Info www.laviadeimonti.com. Al Corno alle Scale ci sono ciaspolate guidate durante tutto il week end, info www.cornoallescale.net. Spostandosi in Romagna, nel Parco nazionale delle foreste casentinesi e Monte Falterona, il 14 febbraio parte il trekking alla scoperta di due antiche parrocchie fantasma di Bagno di Romagna: Rio Salso e Rio Petroso. Info: www.itrekkabbestia.it.

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