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Trasporti, ‘cura del ferro’: in arrivo 9 miliardi per le ferrovie

Obiettivo è miglioramento deciso del trasporto pubblico locale e spostamento di merci dalla strada alla ferrovia

Pubblicato:11-02-2016 12:30
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:56

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treniROMA – “Lo dico da medico: parte la cura del ferro”: Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture e Trasporti, lo dice presentando l’aggiornamento 2015 del Contratto di Programma tra ministero e Fs (Rete ferroviaria italiana- Rfi, Gruppo Fs), parte investimenti.

Fondi già stanziati, ma redistribuiti rispetto al passato con nuovi criteri, puntando a un miglioramento deciso del trasporto pubblico locale e allo spostamento di merci dalla strada alla ferrovia, senza trascurare i grandi corridoi.

“La nuova strategia si traduce concretamente in risorse aggiuntive, stanziate con le Leggi di Stabilità 2015 e 2016 e con il decreto Sblocca Italia- segnala il ministero- 9 miliardi che sono già stati destinati all’aggiornamento 2015 del Contratto di Programma tra Mit e Rfi, più altri 8 miliardi che saranno presto oggetto dell’aggiornamento 2016”.


Un impegno che mira a “maggiore sicurezza delle nostre Fs- dice Delrio- in un territorio che è fragile per via del dissesto idrogeologico, ma anche un grande investimento sul trasporto pubblico locale e quello merci, com un’attenzione particolare agli investimenti sulle reti regionali e locali in favore degli spostamenti pendolari, e a ogni tipo di investimento utile a trasferire il trasporto merci dalla gomma al ferro”.

 

 

 

 

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