A Torino assalto al gazebo di Fratelli d’Italia, calci e pugni ai militanti. Da FdI accuse al Pd: “Basta connivenza e impunità”

A Torino un gazebo di Fratelli d'Italia che stava raccogliendo le firme per la chiusura di un centro sociale è stato assalito da alcuni antagonisti. È intervenuta la Polizia

Pubblicato:11-01-2025 18:06
Ultimo aggiornamento:12-01-2025 14:18

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(La foto è stata postata su Facebook da Stefano Bolognesi)

BOLOGNA – Un gruppo di antagonisti questa mattina ha preso di mira, a Torino, il gazebo di Fratelli d’Italia in corso Racconigi: gli attivisti stavano raccogliendo firme per lo sgombero del centro sociale autogestito Gabrio. Gli aggressori, racconta La Stampa, hanno tentato di rubare il materiale e le bandiere del partito, e poi avrebbero anche aggredito i militanti di Fratelli d’Italia con calci e pugni. Durante i fatti era presente il consigliere della circoscrizione 3 Stefano Bolognesi, che in una nota ha spiegato l’accaduto: “I centri sociali antagonisti hanno assaltato violentemente un nostro gazebo, tentando di rubare materiale e bandiere e aggredendo i militanti. Ringrazio le forze dell’ordine presenti per essere intervenute immediatamente e avere interrotto la violenza schierando il reparto celere”.
La Stampa riferisce che a condurre l’attacco sarebbero stati gli stessi esponenti del centro sociale Gabrio, di cui Fratelli d’Italia chiede la chiusura (e per cui si stavano raccogliendo firme).

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“CONDANNA PER AGGRESSIONE NOSTRI MILITANTI A TORINO”

“Come capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati esprimo la mia più ferma condanna per la vile aggressione subita dai militanti del partito durante il presidio in corso Racconigi a Torino. Alle vittime delle solite violenze di teppisti rossi vada la mia piena vicinanza. Gli episodi di teppismo perpetrati dai centri sociali antagonisti contro cittadini oggi, e verso le forze dell’ordine nei giorni scorsi rappresentano un attacco intollerabile alla democrazia e alla libertà di espressione, pilastri fondamentali della nostra Repubblica”: lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Galeazzo Bignami.

La nota prosegue: “Ringrazio le Forze dell’ordine per essere intervenute oggi in maniera tempestiva, evitando che la “situazione degenerasse ulteriormente. Tuttavia, non possiamo tollerare che la città di Torino sia ostaggio di questi gruppi organizzati, che sfruttano la violenza come strumento di intimidazione e sopraffazione. È necessario un segnale forte: i responsabili di questi atti vanno individuati e perseguiti con fermezza. Chiedo al sindaco Lo Russo di interrompere ogni dialogo con chi ha fatto della violenza e dell’illegalità il proprio metodo. Concedere legittimità a centri sociali come Askatasuna è un insulto alla civile dialettica democratica e rischia di alimentare un clima di impunità che incoraggia nuovi episodi di aggressione. Difendere l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini deve essere una priorità per ogni amministrazione locale”.

DONZELLI: “BASTA AMMICCAMENTI SINISTRA A CENTRI SOCIALI”

“Se qualcuno pensa di intimorire Fratelli d’Italia con la violenza ha sbagliato indirizzo. Non ci fermeranno. Solidarietà ai nostri militanti e un ringraziamento sentito alle forze dell’ordine: come ogni giorno difendono la libertà e la sicurezza dei cittadini e oggi lo hanno fatto fermando un’aggressione violenta. Basta ammiccamenti della sinistra ai centri sociali. Il tentativo del sindaco del Pd Lo Russo di regalare ad Askatasuna la sede occupata è un pericoloso segnale di copertura istituzionale dei teppisti”. Lo scrive in una nota il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli.

DELMASTRO: “BASTA COPERTURE POLITICHE AI VIOLENTI

“L’ennesima e inammissibile aggressione di esponenti dei centri sociali ai danni di militanti di Fdi a Torino deve far riflettere le forze politiche. E’ ora che finisca ogni copertura politica ai delinquenti dei centri sociali. E’ ora di denunciare ogni contiguità perché spesso è complicità. Torino non merita di respirare il clima plumbeo delle costanti violenze di delinquenti asserragliati nei centri sociali, vere e proprie zone di illegalità diffusa e tollerata e palestre di intolleranza e violenza. L’amministrazione di Torino deve uscire dal cono d’ombra: la allucinante proposta di ‘legalizzazione’ di Askatasuna ha aumentato le violenze degli esponenti dei centri sociali. E’ ora di scegliere con fermezza: o con le divise, o con la democrazia, o con delinquenti imprestati alla politica che assaltano le divise e aggrediscono chi la pensa diversamente”. E’ quanto dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, deputato di Fratelli d’Italia e sottosegretario alla Giustizia.

SPERANZON: “GRAVE AGGRESSIONE A GAZEBO, PD CHIARISCA”

“Nel consueto silenzio dei partiti di centrosinistra, i violenti rossi dei centri sociali continuano liberamente a scorrazzare nelle università e nelle strade italiane. Ultimo episodio è avvenuto a Torino, dove è stato di nuovo assaltato un gazebo di Fratelli d’Italia nel tentativo di rubare materiale e bandiere e dove sono stati aggrediti fisicamente i militanti presenti. Trovo oltremodo grave, anche alla luce di questa ennesima violenta scorribanda di tipico stampo comunista, che il Comune di Torino, rigorosamente di sinistra, abbia iniziato un dialogo con gli occupanti del centro sociale Askatasuna, per trovare un escamotage che possa permettere di regolarizzare la concessione in uso agli stessi che da anni hanno sottratto alla collettività l’immobile. Questa commistione tra sinistra istituzionale ed estrema sinistra eversiva è vergognosa e sarebbe bello, ma purtroppo non succederà, che una volta per tutte i vertici del Pd la smettessero di mantenere una posizione di ambiguità e come forza politica responsabile e democratica recidessero i legami con certi gruppi eversivi. Ai nostri militanti giunga la mia piena solidarietà e l’incoraggiamento a non farsi intimorire dai vigliacchi dei centri sociali”. Lo dichiara in una nota Raffaele Speranzon, vicepresidente vicario dei senatori di Fratelli d’Italia.

COMBA: “NOSTRO GAZEBO AGGREDITO DA COMUNISTELLI DEI CENTRI SOCIALI”

“Ancora una volta un nostro gazebo è stato preso d’assalto dai soliti comunistelli dei centri sociali che, senza avere un solo argomento per contrastare le idee degli avversari politici, provano a impedire con la forza lo svolgimento di un normale atto democratico come un incontro con i cittadini. Stigmatizziamo questo episodio e ringraziamo le forze dell’ordine che sono riuscite a impedire che l’aggressione potesse avere conseguenze fisiche più gravi. Rinnoviamo, inoltre, la richiesta di sgombero dei centri sociali dagli stabili occupati abusivamente e in cui organizzano questi gesti di guerriglia che pensavamo appartenere al passato”. Lo ha detto il deputato piemontese di Fratelli d’Italia, Fabrizio Comba.

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