VIDEO | Torna dopo 3 anni “Scissione”, Ben Stiller: “Sappiamo come finirà, ma non ve lo dico”

Dal 17 gennaio la seconda stagione della iconica serie di AppleTv+. Il regista e produttore: "Sappiamo anche a quante stagioni arriveremo"

ROMA – “Severance”, in Italia “Scissione”, sta per tornare su Apple TV+ con la sua attesissima seconda stagione: la data è il 17 gennaio. E’ una serie già “iconica” e sono passati tre lunghi anni dalla messa in onda della prima stagione. La sinossi, in parole poverissime: la Lumon è una corporation inquietantemente enigmatica gestita impiegati, tra cui il protagonista Mark (interpretato da Adam Scott), che hanno scelto volontariamente di dividere artificialmente in due le loro coscienze. Ovvero: il sé lavorativo dei dipendenti (“innies”) e il loro sé fuori orario (i loro “outies”) sono stati letteralmente disconnessi psicologicamente, con un effetto disorientante. La storia si dipana nel mistero e nelle ambientazioni stilisticamente molto originali. Il New York Times ne ha parlato con Ben Stiller, che della serie è regista e produttore. Non fa spoiler, ma dice che sanno già come finirà e in quante stagione. Il che è sempre un buon segno.

“Ho la sensazione che lo show abbia le sue basi nelle comedy sugli uffici, come “The Office” o “Office Space” o “Parks and Recreation”. In questa stagione siamo probabilmente andati in posti più strani, ma anche questo faceva parte di ciò che è lo show, che deve continuare il suo viaggio e non può semplicemente continuare a fare la stessa cosa. L’idea di base resta: queste persone sono in un posto di lavoro e svolgono un lavoro che non capiscono. Non sanno chi sono o perché sono lì. Per me, questo è sempre stato il modello.

“Abbiamo la fine, abbiamo sicuramente una fine. E sappiamo esattamente quante stagioni faermo, cosa che non dirò. Mella mia mente, la serie è sempre stata incentrata su Mark, il suo interno e il suo esterno, e sulla destinazione finale per entrambi”.