NEWS:

Mattarella visita l’Università di Enna e il rettore gli chiede il bis: “Non ci abbandonare”

Il rettore della Libera Università Kore, Giovanni Puglisi, amico da molti anni del presidente della Repubblica, gli rivolge un appello per restare al Colle: "Ma rispettiamo la tua volontà"

Pubblicato:10-12-2021 15:20
Ultimo aggiornamento:10-12-2021 15:20

sergio mattarella giovanni puglisi kore enna
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Prima che il presidenti lasci questa università, gli affido le chiavi dell’Università, il sigillo dell’Università. Grazie, non ci abbandonare”. Sono le parole rivolte, anche in tono confidenziale dandogli del ‘tu’, al capo dello Stato, Sergio Mattarella, dal rettore dell’Università degli studi di Enna ‘Kore’, Giovanni Puglisi, al termine della cerimonia per l’inaugurazione dell’anno accademico dell’ateneo a cui ha partecipato il presidente della Repubblica. A Mattarella la platea di docenti e studenti ha riservato un lungo applauso sia accogliendolo sia in chiusura dell’evento. Sia durante le parole a lui rivolte dal rettore. Puglisi, nel suo intervento, ha espresso il desiderio che Mattarella possa restare al Quirinale, ma aggiunto: “Rispettiamo la sua volontà”. L’auspicio, aveva detto il rettore, è “per un suo raddoppio. Dopo la Scala direi… per un suo ‘bis’“.

LEGGI ANCHE: Mattarella resta al Colle e Draghi a Palazzo Chigi, la strategia che unisce i No elezioni

Il rettore, amico da molti anni del presidente Mattarella, ha sottolineato: “Qui in Sicilia Sergio Mattarella non è solo per antonomasia il presidente di tutti gli italiani. Sergio Mattarella, è un nome, una storia, una bandiera. Un nome che ha scandito con dolore e con il tempo il riscatto contro l’arroganza e l’ignominia della mafia. Una storia di dignità famigliare, personale, accademica e politica scritta con spirito di servizio, abnegazione e discrezione, una bandiera di coraggio e di impegno civile e politico, declinato con distacco personale e rispetto per gli altri, anche oltre ogni differenza ideologica, politica o religiosa. Nome, storia e bandiera che ogni giorno mostrano e dimostrano come con la semplicità e la correttezza si possono vincere tutte le battaglie”.


“La prima immagine del suo settennato alle Fosse Ardeatine è ancora iconicamente nella mia memoria e nel mio cuore – ha proseguito Puglisi -. Avremmo voluto ancora vederla per un altro settennato sul Colle più alto della Repubblica, professore Mattarella. Avremmo voluto essere rassicurati, passando sotto il Quirinale, dallo sventolio del suo ‘gagliardetto’ sulla torretta del Palazzo, della sua presenza sul Colle, a garanzia degli italiani e delle italiane. Rispettiamo però la sua volontà e contiamo sulla sua vigile attenzione sul futuro della Repubblica e dell’Italia”.

Durante la cerimonia hanno preso la parola Maria Cristina Messa, ministro dell’Università e della Ricerca; Cataldo Salvatore Salerno, presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli studi di Enna ‘Kore’; Remon Karam, rappresentante degli studenti. Il professore Bruno Gridelli ha svolto la prolusione dal titolo ‘Dalla malattia alla salute globale’. Al termine della cerimonia il capo dello Stato ha inaugurato i nuovi laboratori di biologia della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it