BRUXELLES – “I Corridoi umanitari sono un progetto a costo zero per lo Stato” e sono un modello italiano che può essere replicato in Europa per garantire il “rispetto dei diritti umani” e favorire “progetti di vita”. A sottolinearlo la vice-ministra agli Affari esteri e alla cooperazione internazionale Emanuela Del Re, in occasione della conferenza ‘European Humanitarian Corridors – A Way Forward’ oggi al Parlamento europeo.
Secondo Del Re, i Corridoi umanitari sono stati già replicati in Francia, sulla base del modello italiano, e possono diventare un riferimento in tutta Europa.
“Condividiamo – ha detto Del Re – gli stessi valori democratici, la stessa volontà di rispettare i diritti umani e fare in modo che le persone non rischino di più la vita nel percorso migratorio, permettendo in questo modo di salvare vite e che sopratutto si creino progetti di vita”.
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