Un’iniziativa tutta africana per moltiplicare la capacita’ di produrre energia a partire da fonti rinnovabili: a sottoscriverla, nel corso della conferenza Onu sui cambiamenti climatici in corso a Parigi, sono stati presidenti e capi di governo dei paesi del continente. L’obiettivo e’ produrre grazie a fonti non inquinanti fino a 10 Giga Watt di energia entro il 2020 e addirittura 300 entro il 2030.
Il piano, denominato The African Renewable Energy Initiative (Arei), promette di ridurre le emissioni di Co2 permettendo a 600 milioni di africani di abbandonare diesel, kerosene e legna come fonte di energia per dar luce e cucinare nelle proprie case.
La Banca africana di sviluppo (Afdb) si e’ impegnata a garantire cinque miliardi di dollari all’anno entro il 2020. Ma il progetto costa molto di piu’ e pone inevitabili quesiti sui finanziamenti necessari: 20 miliardi nei prossimi cinque anni, circa 500 miliardi nell’arco di 20 anni. (DIRE-MISNA)
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