Getting your Trinity Audio player ready...
|
di Vittorio Di Mambro Rossetti e Sausan Khalil
ROMA – “Zecche rosse, comunisti delinquenti, criminali da centro sociale… Non lo so, definiteli come volete voi però quello che abbiamo visto ieri a Bologna e a Milano è qualcosa di indegno e vergognoso che non si deve più ripetere”. Queste le parole di Matteo Salvini, che in un video ha commentato gli scontri di ieri a Bologna tra collettivi e forze dell’ordine. Per il vicepremier “la caccia al poliziotto dei delinquenti rossi a Bologna o la caccia all’ebreo dei delinquenti rossi a Milano sono scene vergognose per il 2024. Chiudere i centri sociali occupati abusivamente dai comunisti che sono ritrovi di criminali. Questo dobbiamo fare perchè un conto è manifestare altro conto è prendere a sassate i poliziotti o dar la caccia all’ebreo. Nel mio Paese nell’Italia libera e democratica del 2024 queste scene non si possono più vedere”, ha detto Salvini.
A seguito degli scontri anche la premier Giorgia Meloni è intervenuta per esprimere la propria solidarietà alle forze dell’ordine. “Ancora violenze e scontri generati dai collettivi, a Bologna, rivolti contro la Polizia di Stato. La mia totale solidarietà va agli uomini e alle donne delle Forze dell’Ordine, che con fermezza e professionalità hanno affrontato i soliti violenti, tra lanci di petardi e sassi, rischiando la loro incolumità”. Meloni ha poi attaccato le opposizioni: “Spiace constatare che certa sinistra continui a tollerare e, talvolta, a foraggiare questi facinorosi, anziché condannare apertamente questi episodi e mostrare solidarietà a chi, ogni giorno, lavora per garantire la sicurezza di tutti”.
Ancora violenze e scontri generati dai collettivi, a Bologna, rivolti contro la Polizia di Stato. La mia totale solidarietà va agli uomini e alle donne delle Forze dell’Ordine, che con fermezza e professionalità hanno affrontato i soliti violenti, tra lanci di petardi e sassi,…
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) November 9, 2024
LA REPLICA DI LEPORE: GRACE PERMETTERE A 300 CAMICIE NERE DI ENTRARE IN CITTA’
Dopo gli attacchi Meloni e Salvini è intervenuto il sindaco di Bologna Matteo Lepore: “Grazie ad Albertina Soliani, Vicepresidente dell’Anpi oggi con noi all’80’ anniversario della Battaglia di Porta Lame, storica battaglia partigiana nel cuore della città di Bologna. Grazie a quanti ci stanno esprimendo solidarietà e sostegno per i fatti di sabato. Credo sia grave che chi ha la responsabilità dell’ordine pubblico a livello nazionale abbia permesso a 300 persone vestite in camicia nera di entrare nella nostra città e sfilare davanti alla Stazione 2 Agosto 1980″, ha scritto su facebook il primo cittadino.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it