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ROMA – Arriva dai Tropici un integratore naturale: l’acqua di cocco. Estratta dal tenero cocco fresco, ricca di sali minerali come potassio, magnesio, calcio e fosforo. Ora la usano anche in serie A. Andrea Cioffi, nutrizionista, ha lavorato per quattro anni con la Salernitana: dal secondo posto in serie B con promozione, fino alla permanenza in serie A nei due ultimi campionati. Ha curato l’alimentazione dei calciatori e nel menù ha inserito l’acqua di cocco prodotta e distribuita da Ococo, un’azienda fondata nel 2010, diretta e portata avanti da un appassionato gruppo di donne.
L’idea di portarla sui campi di calcio viene a Cioffi nell’aprile del 2022. Il caldo e le partite ravvicinate si facevano sentire sui calciatori, spesso alle prese con i crampi dopo un’ora di gioco. “Ho proposto all’allenatore Davide Nicola e allo staff medico della società di introdurre l’acqua di cocco durante gli allenamenti e anche nelle partite. Niente più crampi, nonostante giocammo anche 3 partite in dieci giorni. Dati alla mano ho potuto constatare che l’acqua di cocco ha la sua efficacia sui calciatori”.
A marzo la Salernitana sembrava spacciata, “i bookmakers pronosticavano il 7% di possibilità di salvezza”. Poi, la rimonta. “Non sarebbe giusto dire che è stato tutto merito dell’acqua di cocco- sorride Cioffi- ma sicuramente il suo contributo sullo stato di benessere dei calciatori non è mancato. E’ diventata una fornitura costante anche nelle stagioni successive. Tutt’oggi la Salernitana utilizza la bevanda Ococo”.
“L’acqua di cocco è una bevanda molto salutare, ricavata direttamente dalle noci di cocco, preferibilmente ancora verdi e quindi ‘giovani’. E’ un vero e proprio integratore naturale per chi pratica sport, dissetante e purificante. Contiene minerali quali sodio, potassio, magnesio e calcio. Offre anche un modesto apporto di vitamine del gruppo B, per un’azione antiossidante. L’apporto di glucidi non è eccessivo, ma soprattutto non contiene grassi. È priva di lattosio e di glutine, dunque è adatta anche per i celiaci”. Diversa dal latte di cocco, “ottenuto attraverso la lavorazione della polpa. Il risultato- spiega- è una bevanda non solo più calorica, ma che presenta anche una discreta quantità di grassi, di cui la maggior parte saturi”.
L’acqua di cocco, assicura, è per tutti, non solo sportivi. “La possono bere adulti e bambini, soprattutto nelle giornate più calde, in virtù del suo potere idratante, che migliora anche la qualità della pelle. È possibile utilizzarla anche come ingrediente per la preparazione di sorbetti, granite, frullati o smoothie. È consigliata a chi pratica attività sportiva per contrastare disidratazione e crampi”.
La scelta di affidarsi a Ococo non è stata casuale. “Non è stato facile trovare una bevanda 100% naturale, estratta direttamente dalla noce e imbottigliata alla fonte, senza essere addizionata con sostanze artificiali e zuccheri. Quando finalmente abbiamo trovato Ococo- dice Cioffi- ci siamo resi conto che questa bevanda soddisfa tutti questi requisiti fondamentali. Il suo apporto di minerali è nettamente superiore rispetto a quello delle classiche bevande per sportivi maggiormente commercializzate”.
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