NEWS:

“Un patto tra generazioni”, la proposta della Cisl al Governo

Il sindacato guidato da Luigi Sbarra chiede un turnover per i giovani che accedono al lavoro e pensioni "dignitose" per chi lascia

Pubblicato:10-11-2022 19:02
Ultimo aggiornamento:10-11-2022 19:05

luigi_sbarra_cisl
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Non può esserci crescita senza giustizia sociale. Questo è il messaggio forte contenuto nella nostra Agenda sociale e che ieri abbiamo ribadito al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Un primo passo per un solido cammino partecipato”. Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, avanza le proposte del suo sindacato da inserire tra le priorità della politica per i prossimi mesi, sui temi caldi delle pensioni, del lavoro e dei salari alla luce della crisi innescata prima dalla pandemia e adesso dal caro energia. Ne ha parlato ieri a Palazzo Chigi durante l’incontro dei sindacati con il Governo e Palazzo Chigi e oggi lo ribadisce a margine dell’evento celebrativo a settanta anni della fondazione della Fnp Cisl, la federazione nazionale pensionati Cisl.

LEGGI ANCHE: La richiesta dell’Ugl: “Il Governo mantenga il dialogo con i sindacati”


LA RICETTA DI SBARRA: TURNOVER E PENSIONI

Sbarra spiega: “Nessun governo, neppure il più forte e autorevole, può fare a meno del consenso sociale. Abbiamo bisogno di un dialogo strutturato, permanente, con tavoli dedicati su difesa del potere di acquisto di salari, retribuzioni e pensioni indeboliti dall’aumento dei prezzi energetici, dei beni alimentari e da un’inflazione che viaggia a doppia cifra- ha aggiunto il leader Cisl – Bisogna rilanciare un grande Patto intergenerazionale per agevolare il turnover e l’entrata nel mondo del lavoro dei giovani, ma garantendo pensioni dignitose e con politiche sociali, sanitarie e di welfare che assicurino a tutti, dal Nord a Sud, servizi omogene ed adeguati”.

LEGGI ANCHE: Il sindacato ‘europeo’ contro Giorgia Meloni: “Ci esclude”

IL MESSAGGIO PER L’ANNIVERSARIO FNP CISL

In occasione dell’evento Fnp Cisl, Luigi Sbarra ha sottolineato: “È nella condizione dell’anziano che troviamo il senso più autentico del sindacato nuovo che, nella concezione di Pastore e Romani, interagisce con la società civile e politica, per contribuire a governare i processi sociali ed economici del Paese”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it