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Il dominio di Meloni: ogni 4 minuti il suo nome è su radio e tv

Il dato emerge dal monitoraggio sui principali canali televisivi e radiofonici, nazionali e locali, svolto da Mediamonitor.it

Pubblicato:10-11-2022 17:16
Ultimo aggiornamento:10-11-2022 17:16
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ROMA – Negli ultimi giorni, da quando il nuovo governo ha prestato giuramento al Quirinale, il nome di Giorgia Meloni è stato pronunciato quasi 7.000 volte (6.652) sulle radio e le tv italiane, cioè ogni 4 minuti. Il dato emerge dal monitoraggio sui principali canali televisivi e radiofonici, nazionali e locali, svolto da Mediamonitor.it, piattaforma che utilizza tecnologia e soluzioni sviluppate da Cedat 85, azienda attiva da oltre 35 anni nella fornitura dei contenuti provenienti dal parlato. Mediamonitor.it ha analizzato qual è stata, dalla mezzanotte di sabato 22 ottobre (giorno del giuramento) alle 11 di martedì 8 novembre, la visibilità dei membri del nuovo governo.

Alle spalle del presidente del Consiglio, sia pure con oltre un quarto di citazioni in meno (1.417), troviamo Matteo Salvini: il ministro delle Infrastrutture, grazie alle sue esternazioni a tutto campo, dallo stop alla legge Fornero alla realizzazione del Ponte sullo Stretto, stacca nettamente il titolare degli Interni, Matteo Piantedosi (725 menzioni), alla ribalta per il decreto anti-rave e per le direttive sulle navi Ong che accolgono i migranti.

Quarta posizione per il ministro degli Esteri, Antonio Tajani (664), che precede il neo Guardasigilli Carlo Nordio (508), il titolare dell’Economia Giancarlo Giorgetti (495) e quello della Salute Orazio Schillaci (420), nell’occhio del ciclone per avere reintegrato negli ospedali i medici non vaccinati. Guido Crosetto, ministro della Difesa, e Adolfo Urso, titolare dello Sviluppo economico, dividono ex aequo l’ottava posizione (372 citazioni), mentre a chiudere la top ten troviamo il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano (277), che nei giorni scorsi ha criticato duramente il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, per la mancata apertura delle Gallerie durante il ponte di Ognissanti. Dall’insediamento del nuovo governo, i meno citati in assoluto secondo l’indagine di Mediamonitor.it sono i ministri dell’Istruzione, Giuseppe Valditara (24°, con 105 citazioni), e del Lavoro, Marina Elvira Calderone (25° e ultima, 94 menzioni).


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