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Covid, Istituto superiore di sanità: “Tutte le regioni a rischio alto di epidemia non gestibile”

L'allarme arriva dopo l'analisi dei dati sul Coronavirus in Italia relativi alla settimana dal 26 ottobre al primo novembre

Pubblicato:10-11-2020 07:26
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:12

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ROMA – “L’epidemia in Italia è in rapido peggioramento. Nella maggior parte del territorio nazionale è compatibile con uno scenario di tipo 3 ma sono in aumento il numero di Regioni/PA in cui la velocità di trasmissione è già compatibile con uno scenario 4. Si conferma pertanto una situazione complessivamente e diffusamente molto grave sull’intero territorio nazionale con criticità ormai evidenti in numerose Regioni/PA italiane”. È quanto si legge nella nota del ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità, relativa all’ultimo report della cabina di regia sul Coronavirus, relativo alla settimana dal 26 ottobre al primo novembre. “La situazione descritta in questa relazione- continua la nota- evidenzia forti criticità dei servizi territoriali e il raggiungimento attuale o imminente delle soglie critiche di occupazione dei servizi ospedalieri in tutte le Regioni/PA. Tutte le Regioni/PA sono classificate a rischio alto di una epidemia non controllata e non gestibile sul territorio o a rischio moderato con alta probabilità di progredire a rischio alto nelle prossime settimane. È essenziale rafforzare le misure di mitigazione in tutte le Regioni”.

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