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di Mirko Billi, Andrea Sangermano e Ugo Cataluddi
BOLOGNA – “Quello che è avvenuto qui in Emilia-Romagna non è solo frutto del clima e degli eventi atmosferici. È frutto di un ideologismo ambientalista che trova in Elly Schlein la sacerdotessa”. Torna all’attacco della segretaria Pd ed ex vicepresidente dell’Emilia-Romagna il viceministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami, secondo cui Schlein “ha grosse responsabilità su una incuria del territorio per cui forse dovrebbe chiedere scusa”. “Lei era assessore al clima, non ha fatto nulla”, incalza l’esponente di Fratelli d’Italia, oggi in piazza a Bologna per una iniziativa di Fdi. I fiumi esondati nel 2023 “sono in larga parte gli stessi che esondarono nel 2019. Invece che chiedere scusa ci vengono a insegnare come dobbiamo risolvere i problemi che loro hanno creato. Hanno una faccia tosta che è incredibile. Ci lasciassero lavorare”.
Bignami torna a ricordare ciò che è stato fatto finora nel post-alluvione. “Abbiamo già stanziato 4,5 miliardi, sono state erogate 18.000 domande di indennità per le partite Iva, sono state erogate 55.000 giornate di cassa integrazione per i lavoratori, 20.000 indennizzi per le famiglie, oltre 5.700 contributi di autonoma sistemazione e potrei proseguire a lungo. Loro hanno creato il problema, noi lo stiamo risolvendo”. Questo governo, dice ancora Bignami, “ha già stanziato la metà dei fondi necessari in appena due mesi, è evidente che per tanti indennizzi non è possibile procedere oggi perché mancano le stime e le perizie. Chi conosce un po’ le cose e non è alimentato da malafede queste cose le sa“.
“Un Bignami di falsità. Elly Schlein non è mai stata ‘assessore al clima’ in Emilia-Romagna. Un viceministro che mente al Paese dovrebbe dimettersi, ma, come abbiamo già visto con la vicenda Santanchè, questo nel governo Meloni non accade. Respingiamo con forza il tentativo di rovesciare addosso al Partito Democratico le responsabilità del governo. L’unica verità che Bignami poteva dire e non ha detto è che il governo Meloni ha completamente abbandonato l’Emilia-Romagna. La presidente del consiglio è corsa a mettere i piedi nel fango mentre ancora pioveva ed era già in moto la macchina dei soccorsi, facendo solo una passerella inutile durante la quale ha promesso ristori e indennizzi a imprese e famiglie. Risultato? Le amministrazioni li stanno ancora aspettando. I sindaci stanno anticipando le spese rischiando il default e loro sono ancora lì che fanno i cruciverba“. Così i presidenti dei gruppi Pd di Camera e Senato Chiara Braga e Francesco Boccia in una nota.
Continua lo scontro tra Pd e Fdi dopo le parole di questa mattina del viceministro Galeazzo Bignami. In Regione Emilia-Romagna “Elly Schlein è stata assessore alla Transizione ecologica e al Patto per il Clima, come riportano tutti gli atti e i siti istituzionali della Regione- attacca il capogruppo Fdi in Comune a Bologna, Stefano Cavedagna- evidentemente neanche lei sapeva di esserlo”. E rincara: “Se non sapeva neanche le deleghe che aveva, come faceva a gestire il territorio?. Schlein e gli esponenti Pd farebbero meglio a tacere e a spiegare tutte le responsabilità che hanno rispetto all’alluvione. È meglio che non si facciano vedere da queste parti. Rispondano nel merito e lascino in pace chi, come Bignami, lavora quotidianamente per il territorio”. Proprio contro Schlein aveva puntato il dito in mattinata il viceministro. “Siamo abituati a vedere esponenti del Pd che letteralmente cadono dal pero su responsabilità che si sono attribuiti- punge ancora Cavedagna- oltre che per attività che non hanno mai fatto. Vedere però gli esponenti dem attaccare il viceministro Bignami in maniera così sguaiata, sostenendo che affermi falsità e chiedendone le dimissioni, è davvero troppo imbarazzante anche per loro. Si fanno letteralmente ridere dietro”.
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