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L’estate calda di Barelli, tra Europei di nuoto e campagna elettorale

Presidente della Federnuoto (domani iniziano gli Europei a Roma) e capogruppo di Forza Italia alla Camera, Barelli si schermisce sull'ipotesi di essere il prossimo ministro dello Sport: "Penso di fare il capo dei bagnini"

Pubblicato:10-08-2022 15:23
Ultimo aggiornamento:10-08-2022 15:23

paolo_barelli
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ROMA – “Io ministro dello Sport? Adesso sono il ‘capo dei bagnini’, dopo le elezioni si vedrà”. Paolo Barelli, presidente della Federazione Italiana Nuoto e capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, in un’intervista a Gli Inascoltabili su Radio New Sound Level parla del suo personale agosto caldo, tra Europei di nuoto e campagna elettorale per le Politiche.

“La mia prima attività religiosa e da appassionato è il nuoto e le discipline acquatiche. Per me – dice Barelli – sarà un agosto piacevolissimo perché questo campionato d’Europa interessa le nostre 1500 società affiliate e i nostri oltre cento convocati. Con questi campionati vogliamo dare un contributo al sistema economico del Paese specialmente in un periodo dove non girano tanti romani perché sono in vacanza, abbiamo dei calcoli che dicono che il valore aggiunto che si può stabilire da questo campionato supera i duecento milioni di euro. Un bel contributo al sostegno dell’attività”.

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Dal nuoto alla politica. “Io sono un politico particolare perché vengo dallo sport, dove chi arriva primo arriva primo e magari tu arrivi ottavo ad un millimetro, quindi anche in politica i conti si fanno alla fine – osserva Barelli, capogruppo di Forza Italia a Montecitorio -. Io dico che il Paese ha bisogno di un governo che risolve i problemi dei cittadini e credo che questo debba essere l’elemento portante della campagna elettorale per tutti sia a sinistra che al centrino, perché è diventato un centrino, sia nel centrodestra. Che sia all’insegna dell’interesse dei cittadini e non delle sedie. Chi viene dallo sport questo lo sa, gli altri lo imparino”.

Il contributo che il presidente Berlusconi darà in campagna elettorale sarà determinante anche per quel ‘centrino’ che guarda al centrodestra? “Oramai siamo davanti ad una situazione generale molto particolare – spiega Barelli – quindi è chiaro che il presidente Berlusconi darà un grande contributo al suo partito che è anche il mio, Forza Italia, e al centrodestra, però ripeto le cose che dice anche Berlusconi vanno in tutti casi nell’interesse dei cittadini, certamente Berlusconi non ha bisogno della sedia o di risolvere i propri problemi economici. Quindi noi dobbiamo fare la nostra campagna elettorale, dopodiché i risultati si vedranno alla fine”.

Dopo le elezioni pensa di fare qualcos’altro, magari il ministro dello Sport? “No, io penso di fare il capo dei bagnini – dichiara il presidente Fin – perché la Federazione Italiana Nuoto forma gli assistenti bagnanti che hanno un’importanza decisiva per la salvaguardia della vita in acqua. Noi abbiamo 100mila tesserati, a me è sufficiente avere il ‘comando’ di questo esercito di salvatori. Quello che avverrà dopo le elezioni si vedrà”.

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