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FOTO | VIDEO | Maltempo, spiagge devastate sulla costa adriatica. Un morto nelle Marche

Nubifragi, trombe d'aria e tempeste di vento si sono abbattute sulla Romagna e sulle Marche. Un uomo a Osimo, in provincia di Ancona, è stato colpito da un fulmine ed è morto

Pubblicato:10-07-2019 15:40
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:30
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BOLOGNA – Lettini e ombrelloni distrutti, pini crollati e spiagge devastate. La costa adriatica questa mattina è stata sferzata dal maltempo, in particolare nella Romagna e nelle Marche, con raffiche di vento impressionanti. Forti temporali e trombe d’aria hanno colpito le coste ma anche l’interno da Forlì a Rimini. Interrotta la linea ferroviaria tra Ravenna e Rimini.

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Un morto nelle Marche colpito da un fulmine

Devastazioni anche nelle Marche, da Pesaro fino alla riviera del Conero, dove si sono verificate tempeste di pioggia e vento. Nella zona di Pesaro si sono verificati black out elettrici, allagamenti e incidenti stradali. Devastazione anche a Numana. Si conta una vittima a Osimo, in provincia di Ancona: un uomo è stato colpito da un fulmine ed è rimasto folgorato.



(Milano Marittima, foto di Federico, pubblicata da Centro Meteo Emilia-Romagna)

Tempesta di vento a Milano Marittima, gravi danni

Tra i centri più colpiti in Romagna c’è la cittadina di Milano Marittima, nel Comune di Cervia nel ravennate, dove raffiche di vento fortissime (addirittura fino a 150 chilometri orari, fenomeno che in queste ore gli esperti stanno classificando come ‘downburst‘) hanno abbattuto diversi pini marittimi (caduti anche sopra autovetture parcheggiate). Rimini invece è stata colpita da una tromba marina che era ben visibile dalla spiaggia.



DUE MILIONI DI DANNI, 2.200 PIANTE CADUTE

“Danni ingenti” per la tromba d’aria a Milano Marittima: sono oltre 2.200 le piante cadute e da abbattere (1.000 solo nella pineta), cinque stabilimenti balneari e dieci edifici privati danneggiati e danni stimati per la sola parte pubblica in due milioni di euro. L’evento ha colpito una fascia larga 800 metri per due chilometri, ed è rimasta ferita una signora, comunque fuori pericolo e ora all’ospedale di Cesena, mentre sono state sistemate in albergo sette persone. E’ il bilancio della Regione, che prevede un ritorno alla normalità in 24-48 ore: già in serata però dovrebbe essere ripristinata la viabilità principale, così come i servizi essenziali. Si è svolto nel pomeriggio il sopralluogo del presidente regionale Stefano Bonaccini e dell’assessore Paola Gazzolo.

“Abbiamo voluto essere presenti sul posto da subito- afferma Bonaccini in una nota-. La Regione c’è, lo voglio dire qui a tutti i cittadini, gli esercenti e gli operatori che sono stati colpiti dall’ennesimo, eccezionale episodio di maltempo. Sappiano che riceveranno tutto il sostegno possibile, con interventi regionali diretti qualora servisse. Siamo partiti già nel pomeriggio con i sopralluoghi per iniziare immediatamente la conta dei danni. Intendo infatti chiedere l’estensione dello stato di emergenza nazionale, che ho mandato a Roma dopo le grandinate del 22 giugno scorso, perché possa comprendere anche quelli causati dalla tromba d’aria di oggi”.

L’intervento ha visto impegnati sul campo 130 uomini, 25 squadre e 30 mezzi. Ancora: due squadre di vigili del fuoco, una del corpo forestale dello Stato, due del Comune di Cervia, due di quello di Cesenatico, che ha mobilitato altri servizi.  “Fin da subito si è messa in moto la macchina della Protezione civile– spiega Gazzolo- con i volontari a sostegno dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine che si sono attivati immediatamente e che voglio ringraziare come sempre per il loro fondamentale contributo. È un sistema che sta operando celermente per il ritorno alla normalità, grazie all’apporto di tutti: dai cittadini, agli amministratori e funzionari del Comune di Cervia e di quelli dei territori limitrofi che sono intervenuti per dare una mano in modo competente e ordinato”. Per tutta la mattina, l’assessore al Turismo, Andrea Corsini, è stato presente nella sede del magazzino centrale di Cervia insieme al sindaco Medri e ai tecnici di Protezione civile per seguire la situazione. “Immagini terribili- commenta Corsini- che colpiscono il cuore. Ora dobbiamo occuparci in primo luogo delle persone, delle loro case e delle imprese perché è fondamentale ritornare alla normalità nel più breve tempo possibile, cosa che siamo certi avverrà. Tutti sono già al lavoro e già nelle prossime ore gli stabilimenti balneari potrebbero essere operativi”.

(video di Massimo Fusari tratto da Facebook)



Le foto:



(Le foto e i video sono tratti dalla pagina facebook Emilia Romagna meteo, che ha raccolto le segnalazioni degli utenti)

A MILANO MARITTIMA DANNI A ILLUMINAZIONE E SEMAFORI

Nemmeno i semafori, l’illuminazione pubblica e i cestini, a Milano Marittina, sono stati risparmiati dal maltempo di stamattina. Per questo, Hera fa sapere di aver attivato tutte le risorse disponibili per verificare lo stato delle infrastrutture e attivare subito gli interventi per il ripristino dei servizi. I danni più ingenti toccano l’impianto cittadino dell’illuminazione pubblica, dato che il maltempo ha provocato la rottura di numerose linee, sia aeree sia interrate. Problema che si è verificato sia sui semafori che sui punti luce. L’area interessata dai problemi è “significativa”, precisa Hera, e richiederà “un prolungato intervento per riportare i servizi della città alla normalità, anche per via delle gravi difficoltà alla viabilità e al territorio causate dalla caduta degli alberi”. Per quanto riguarda i rifiuti, ci sono alcuni cestini danneggiati, che verranno riposizionati o sostituiti appena possibile. Potrebbero anche verificarsi alcuni ritardi nella raccolta dei rifiuti. Una volta rimosse le piante e i rami caduti, Hera farà partire un servizio aggiuntivo di spazzamento e pulizia delle strade.

Quanto agli impianti di distribuzione del gas e le reti acquedottistiche e fognarie “sembrano non avere riportato danni”, riporta la multiutility. “Tutte le reti sono costantemente monitorate dalle sedi del telecontrollo, che evidenziano una situazione di sostanziale normalità”. I tecnici di Inrete, la società del gruppo che nell’area si occupa della distribuzione gas, hanno già fatto svolto sopralluoghi in tutti i principali snodi dell’infrastruttura “senza rilevare danni visibili”. Per ora nessuna criticità nemmeno alle reti idriche, tranne alcune rotture di piccola entità.

 TURISTI GIÀ TORNATI IN SPIAGGIA

A Milano Marittima dopo la tromba d’aria “torna la normalità a tempo di record”. Così esulta il Comune di Cervia, in provincia di Ravenna, mentre volge al termine una giornata campale dal punto di vista climatico. “A neanche otto ore dall’evento di questa mattina cittadini e turisti di nuovo al mare“. Merito, sottolinea l’amministrazione, di un “intervento massiccio, con 30 mezzi, 25 squadre e oltre 130 operatori insieme a 21 ditte intervenute e alla grande forza di volontà di cittadini e operatori turistici”.

Al momento “tutti gli stabilimenti balneari ripristinati”, così come la viabilità sulle strade principali e la linea ferroviaria. Comune e sindaco Massimo Medri “ringraziano i Vigili del fuoco, la Protezione civile, le Forze dell’ordine, la Polizia locale, il corpo Forestale dello Stato, Cesenatico Servizi e il Comune di Cesenatico, il supporto della Regione Emilia-Romagna, Hera, Enel, i volontari e tutti coloro che si sono impegnati in questo sforzo enorme”. A dimostrazione che “tutti insieme si può realizzare l’impossibile”.

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