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Zaia: “Il Veneto ha 444.000 dosi di vaccino, la metà sono su un binario morto”

Il governatore della Regione ha in magazzino 210.000 fiale di AstraZeneca e Johnson&Johnson

Pubblicato:10-06-2021 13:54
Ultimo aggiornamento:10-06-2021 13:56

luca zaia
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VENEZIA – Ad oggi nei magazzini della Regione Veneto ci sono circa 444.000 dosi di vaccino contro il Covid, ma “circa 210.000 sono di AstraZeneca e Jhonson&Jhonson e quindi per noi sono su un binario morto”. Lo spiega il presidente della Regione, Luca Zaia, oggi in conferenza stampa dalla sede della Protezione civile regionale. Circa 200.000 delle dosi di Pfizer disponibili sono state consegnate nella giornata di ieri.

“BENE IL LIMITE MINIMO DI PERMANENZA PER VACCINARE I TURISTI”

Per quanto riguarda la somministrazione dei vaccini contro il Covid ai turisti, alla Regione Veneto il limite di permanenza minima di due settimane per accedere al servizio “va bene, la durata la decideremo tutti insieme” spiega Zaia, che sembra invece più scettico rispetto alla possibilità di incrociare le piattaforme regionali per le vaccinazioni. “Non andrei a complicare le cose, altrimenti poi va a finire che i vaccini iniziamo a farli a ottobre… Direi che se un veneto torna dalle ferie con la certificazione che si è vaccinato noi lo registriamo”, chiarisce Zaia.

IL VENETO CONFERMA I DATI DA ZONA BIANCA, RT A 0,68

Al momento in Veneto l’Rt è a 0,68, l’incidenza è di 14,7 casi ogni 100.000 abitanti, l’occupazione delle terapie intensive è al 4% e quella dei posti letto ospedalieri in area non critica al 3%. Questi i dati comunicati oggi dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che confermano la permanenza del Veneto in zona bianca.


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