Getting your Trinity Audio player ready...
|
ROMA – Sono oltre 285 tra commissari, medici, paramedici, personale di pronto intervento e antincendio: spetta a loro garantire la sicurezza in pista e in tutta l’area del circuito, pit lane compresa. È il piccolo esercito schierato dall’autodromo di Vallelunga, presente al doppio appuntamento di Roma con la Formula E con il suo personale più qualificato.
LEGGI ANCHE: Formula E, a Roma torna la Jaguar: Evans bissa il successo del 2019
C’è la squadra di estricazione, che ha seguito corsi appositi per auto elettriche, c’è il personale che manovra i manitou per la rimozione delle vetture e quello che ha in dotazione gli estintori, ma soprattutto ci sono i membri della Direzione gara di cui l’autodromo va “orgoglioso”. Quarto anno di Formula E a Roma e quarto anno di organizzazione sportiva gestita da Vallelunga, con una grandissima presenza di team esclusivamente al femminile: su 285 addetti, circa 70 sono donne formate all’interno dell’autodromo.
LEGGI ANCHE: Formula E a Roma: Mourinho tra i box, Alessandro Borghi in pista
Ma l’attenzione alle pari opportunità e alla sostenibilità non finisce qui. Quest’anno, attraverso un accordo tra l’azienda Tecnobus e Aci Vallelunga, l’autodromo ha messo a disposizione un minibus elettrico per il trasporto del personale e di disabili direttamente sul circuito.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it