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Testimoni di Geova: “Grazie al coraggio di polizia e soccorritori”

Ieri la sparatoria nella Sala del Regno di Amburgo, in Germania

Pubblicato:10-03-2023 15:07
Ultimo aggiornamento:10-03-2023 15:31
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polizei pixabay
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ROMA – “Quattro fratelli e due sorelle sono rimasti uccisi nella sparatoria e una sorella incinta ha perso il suo bambino. Molti altri fratelli e sorelle sono stati feriti. Gli anziani locali stanno dando conforto spirituale ai familiari e agli amici delle vittime. Apprezziamo molto il coraggio mostrato dagli agenti di polizia e dai primi soccorritori che hanno dato aiuto. Preghiamo per tutti quelli che sono rimasti coinvolti in questo terribile attacco. Siamo sicuri che Geova, l’Iddio della pace, continuerà a dimostrarsi un rifugio e una forza in questi momenti difficili (Salmo 9:9; 46:1; Filippesi 4:9)”. Lo scrivono i Testimoni di Geova italiani su JW News sulla sparatoria di ieri in una Sala del Regno di Amburgo: un uomo ha fatto fuoco, nel quartiere Winterhude, quando l’adunanza era ormai conclusa. Anche l’attentatore è rimasto ucciso, portando a otto il numero dei deceduti.

Anche la congregazione tedesca ha diramato una nota di cordoglio esprimendo “solidarietà alle famiglie delle vittime e ai testimoni oculari traumatizzati. I ministri della chiesa locale stanno facendo del loro meglio per sostenerli in questo momento difficile. Preghiamo per tutte le persone colpite e auguriamo loro la potenza del Dio di ogni conforto (2 Corinzi 1:3, 4)”, concludono.

BERTINI (TESTIMONI GEOVA): PROFONDAMENTE ADDOLORATI, AUTORITA’ STANNO INDAGANDO


“Siamo profondamente addolorati per l’attacco omicida avvenuto all’interno di una Sala del Regno dei Testimoni di Geova ad Amburgo, in Germania, al termine della riunione in cui i fedeli avevano studiato la Bibbia e pregato insieme.áPurtroppo, sei testimoni di Geova, quattro uomini e due donne, sono rimasti uccisi nella sparatoria e una donna incinta ha perso il suo bambino. Molti altri fedeli sono stati feriti. I ministri di culto della congregazione locale stanno fornendo assistenza spirituale alle persone colpite da questa tragedia. Sappiamo che le autorità stanno ancora indagando sui dettagli di questo crimine”. Queste le parole di Alessandro Bertini, portavoce nazionale della congregazione dei Testimoni di Geova in Italia. E aggiunge: “Apprezziamo il coraggioso aiuto fornito dalla polizia e dai soccorsi. I Testimoni di Geova di tutto il mondo piangono per le vittime di questo evento traumatico e pregano per le loro famiglie. In questo momento tragico, siamo ancora più convinti della necessità di un futuro in cui tali gravi atti di violenza non si verifichino più”, conclude.


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