NEWS:

Assessore Turismo Liguria: “Alla Bmt per intercettare flussi del Centro Sud”

Berrino: "Oltre alle nostre splendide località di mare, puntiamo su un turismo culturale che porti alla scoperta dei borghi storici del nostro entroterra"

Pubblicato:10-03-2022 14:14
Ultimo aggiornamento:10-03-2022 14:33

albenga-gdbe9d8b42_1920-min
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

 NAPOLI – “La partecipazione della Liguria a BMT nasce dalla volontà di ampliare le opportunità di promozione in un anno che vuole essere di ripartenza per il turismo dopo due annate di inevitabili difficoltà. I flussi turistici del Centro e del Sud Italia interessano molto alla Liguria e ai suoi operatori”. Così alla Dire l’assessore a Turismo, Fiere turistiche e Grandi eventi della Regione Liguria, Gianni Berrino, in vista della partecipazione alla 25esima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo in programma a Napoli dal 18 al 20 marzo.

“Ci aspettiamo – prosegue – di far innamorare della Liguria i visitatori della fiera. In Liguria abbiamo mitigato il crollo di visitatori internazionali dovuto al Covid grazie al forte aumento di presenze di turisti italiani in massima parte provenienti dalle regioni limitrofe. Il nostro auspicio, pertanto, è che la presenza in un’importante fiera del Mezzogiorno ci permetta, nei prossimi mesi, di recuperare il mercato turistico dalle regioni del Centro e del Sud. La Liguria punta ad un’offerta turistica sempre più destagionalizzata basata su gusto e autenticità. Per questo, oltre alle nostre splendide località di mare, puntiamo sempre più sia su un turismo culturale, che oltre a Genova porti alla scoperta dei tanti borghi storici che caratterizzano il nostro entroterra, sia ad un turismo attivo praticabile tutto l’anno visto il clima favorevole. Una terra da scoprire, ricca e varia, la Liguria ha 300 km di costa ma, cosa meno nota, è la regione – conclude Berrino – più verde d’Italia”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it