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In Sardegna pronte a sbarcare le “navi-alberghi”, ecco cosa sono gli hotel nautici diffusi

In Consiglio regionale primo via libera alla proposta di legge che apre a una nuova tipologia di struttura ricettiva

Pubblicato:09-11-2022 17:40
Ultimo aggiornamento:09-11-2022 17:40
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CAGLIARI – Imbarcazioni che potranno accompagnare i turisti per mini crociere lungo le coste sarde, per poi trasformarsi in alberghi per il pernottamento notturno. E’ il cuore della proposta di legge che nell’isola apre a una nuova tipologia di struttura ricettiva nel mercato turistico, l’albergo nautico diffuso. Il via libera al provvedimento che modifica una legge regionale del 2017, è arrivato oggi dalla commissione Attività produttive del Consiglio regionale, con l’astensione delle opposizioni. In base alla proposta, le imbarcazioni utilizzate per questo tipo di accoglienza avranno una doppia destinazione d’uso: potranno essere impiegate per brevi navigazioni- nelle sole ore diurne ed entro 3 miglia dalla costa- e per il pernottamento. Nei porti dove è presente un albergo nautico diffuso dovranno esserci almeno sette imbarcazioni destinate a questo scopo e 50 posti letto disponibili. Ogni barca dovrà garantire almeno quattro pernottamenti. I natanti dovranno presentare la dichiarazione di inizio attività.

IN COMMISSIONE VIA LIBERA ANCHE A LEGGE SUI CAMPER


Disco verde dal parlamentino presieduto dal sardista Piero Maieli, sempre con l’astensione della minoranza, anche a un provvedimento che riguarda la delibera di giunta che individua le modalità per la concessione dei contributi per le aree comunali attrezzate di sosta a fini turistici. A disposizione dei Comuni ci saranno tre milioni di euro per il biennio 2022-2023. Ogni ente pubblico potrà ricevere un finanziamento massimo di 15.000 euro per la riqualificazione di aree esistenti e di 50.000 euro per gli spazi di nuova realizzazione. Previste diverse premialità in caso di illuminazione dell’area, la presenza di colonnine di ricarica elettriche e di sistemi di automazione per l’ingresso dei mezzi, di spazi attrezzati per disabili e per gli animali. Il direttore generale dell’assessorato al Turismo, Angela Maria Porcu, ha chiarito che nei prossimi giorni sarà pubblicato il bando a sportello.
“Finalmente sarà possibile incrementare e incentivare anche in Sardegna questo importantissimo turismo che porterà risorse economiche su tutto il territorio regionale- il commento di Sara Canu, consigliera regionale del Misto- creando economia interna a favore anche dei territori in cui si soffre del triste fenomeno dello spopolamento”.


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