NEWS:

Non mandano i figli a scuola, denunciati genitori del campo rom di Giugliano

Blitz dei carabinieri nell'insediamento di circa 200 baracche in provincia di Napoli: sequestrati 18 veicoli senza assicurazione e centinaia di attrezzi per lo scasso. Scoperte tonnellate di rifiuti, anche speciali e pericolosi

Pubblicato:09-11-2022 12:11
Ultimo aggiornamento:09-11-2022 19:03

campo_rom_giugliano
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

NAPOLI – Dieci persone denunciate per inosservanza dell’istruzione elementare, genitori di bambini che, nonostante l’obbligo imposto dalla legge, non hanno mai frequentato i banchi di scuola. È uno dei risultati di un blitz dei carabinieri nel campo rom di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli. Si tratta di un insediamento che conta circa 200 baracche, distribuite su una superficie di 50mila metri quadrati.

Durante il servizio di controllo, organizzato dai carabinieri della compagnia di Giugliano, insieme a quelli del reggimento Campania, della stazione forestale di Pozzuoli e a un velivolo del nucleo Elicotteristi di Pontecagnano, sono stati sequestrati 18 veicoli non coperti da assicurazione. Molti erano intestati a persone inesistenti, altri saranno sottoposti a ulteriori accertamenti perché di origine probabilmente delittuosa.

Nel campo rom sono state scoperte tonnellate di rifiuti, anche speciali e pericolosi. Erano stoccati sul terreno, tra le abitazioni di fortuna, senza alcun filtro o copertura. Il totale stimato di immondizia raggiunge un cumulo di circa 10mila metri cubi. Nel conto anche solventi, pneumatici, lastre di amianto, elettrodomestici, scarti edili. Altri materiali saranno campionati e rimossi da personale specializzato. Sequestrate anche centinaia di attrezzi per lo scasso, recuperati e affidati a una ditta specializzata che provvederà alla distruzione.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it