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Dopo il focolaio nel centro polivalente, chiuse al pubblico le strutture per anziani di Aosta

L'assessora Forcellati: "Sono situazioni delicate e per questo vogliamo capire fino in fondo cosa può essere successo"

Pubblicato:09-11-2021 17:10
Ultimo aggiornamento:09-11-2021 17:10

centro polivalente aosta
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ROMA – “Vogliamo capire a fondo come sia potuto succedere”. Lo dice Clotilde “Titti” Forcellati, assessora alle Politiche sociali del Comune di Aosta, dopo i 12 contagi su 13 ospiti al Centro polivalente di corso Saint-Martin-de-Corléans, struttura residenziale per anziani. Come “misura precauzionale”, le visite dei parenti sono sospese in tutti e tre i centri anziani: oltre al Centro polivalente, alla microcomunità Bellevue di regione Saraillon e alla Casa famiglia di viale Europa.

“Lo abbiamo deciso prima di avere i risultati dei tamponi di tutti gli ospiti, che sono poi risultati tutti negativi- dice Forcellati-. Abbiamo avuto la conferma che tutti i nostri ospiti sono negativi, tranne quelli ricoverati in ospedale o trasferiti a Variney“. La chiusura è temporanea. “Devo ammettere che ci siamo spaventati rispetto ai 12 positivi su 13, perché sono tutte persone fragili, non autosufficienti. Per fortuna sono tutte vaccinate, ma sono in ogni caso situazioni delicate e per questo vogliamo capire fino in fondo cosa può essere successo“.

Le tre strutture riapriranno al pubblico una volta terminati i tamponi su tutto il personale per escludere positivi asintomatici, e al termine di una verifica dei protocolli anti Covid-19. Il Comune di Aosta era passato indenne alla prima ondata del coronavirus, nella primavera 2020, senza alcun caso nelle strutture residenziali e semiresidenziali per gli anziani. In autunno, c’erano stati alcuni positivi al Bellevue: erano stati isolati nelle loro stanze e curati, senza la necessità di ricorrere al ricovero ospedaliero.


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