PALERMO – Avrebbe ucciso il compagno di cella all’interno del carcere. Con questa accusa i carabinieri della Compagnia di Caltagirone (Catania) hanno arrestato G.T., che si trovava ai domiciliari per altra causa, su ordine del gip del Tribunale calatino. L’arresto in carcere è stato chiesto dalla Procura, guidata da Giuseppe Verzera, al termine delle indagini coordinate dalla sostituta Samuela Maria Lo Martire sulla morte in cella di Giuseppe Calcagno, avvenuta il 3 gennaio scorso nel carcere di Caltagirone e inizialmente archiviata come naturale. Secondo la Procura, invece, sarebbe stato G.T. a strangolare Calcagno mentre dormiva.
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