BOLOGNA – Una lettera “con pesanti minacce” e’ arrivata questa mattina alla segreteria del sindaco di Ferrara Alan Fabbri, indirizzata al primo cittadino. Il testo, informa un comunicato del Comune di Ferrara, porta come firma “Le nuove ‘Brigate rosse'”, con “simbolo in intestazione, e contiene richieste rivolte al Governo, minacciando attacchi”.
Del fatto e’ stata immediatamente informata la Questura, ora in possesso della lettera. “Verifiche sono in corso rispetto agli elementi emersi e citati”, precisa il Comune.
Il sindaco di Ferrara Alan Fabbri, questo pomeriggio, intervenuto in Consiglio comunale dopo la solidarieta’ espressa dal capogruppo Pd Francesco Colaiacovo, ha detto: “Nella lettera che ho ricevuto oggi, firmata ‘Le nuove Brigate Rosse’, compaiono pesanti minacce, non rivolte specificamente contro la mia persona, ma contro la nostra comunita’, sia come Ferrara che come Paese. Mi dicono che altre lettere analoghe sono arrivate anche ad altri sindaci. Ho ritenuto di segnalare immediatamente la cosa alla Questura per le verifiche del caso”.
“Al sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, piena solidarieta’ da parte mia, dalla Giunta e da tutta la Regione Emilia-Romagna. Ancor di piu’ di fronte a simili episodi, le istituzioni fanno fronte comune contro chi lancia minacce del tutto inaccettabili. Spettera’ agli inquirenti valutarne la natura e trovare i responsabili, ma il sindaco di Ferrara sa che puo’ contare sulla mia e sulla nostra vicinanza, e quella della comunita’ regionale”. E’ quanto afferma il presidente Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, commentando la lettera di minacce ricevuta quest’oggi dal sindaco di Ferrara a firma ‘Nuove Brigate Rosse’.
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