lunedì 17 Novembre 2025

Tg Volontariato, l’edizione di giovedì 9 ottobre 2025

In questa edizione si parla del Master Spices di Focsiv, degli agricoltori del Kenya, del rapporto Terre des Hommes su Gaza e dell'enciclica Laudato si'

COOPERAZIONE. APERTE LE ISCRIZIONI AL MASTER SPICES DI FOCSIV CON LA LATERANENSE

Sono aperte le iscrizioni alla nuova edizione della Spices, la Scuola di Politica Internazionale Cooperazione e Sviluppo rivolto a chi vuole lavorare nel mondo della politica, della cooperazione, del volontariato e delle relazioni internazionali, o a chi già ha un impiego in questi settori e intenda aggiornare le proprie competenze. Il corso di specializzazione post-laurea, che prevede 20 posti, è promosso da Focsiv, la Federazione degli organismi di volontariato internazionale di ispirazione cristiana, in collaborazione con l’Università Lateranense. Il responsabile master Spices di Focsiv, Federico Buttinelli: “Le lezioni si sviluppano da gennaio a giugno, alternando moduli in presenza a Roma, e moduli online. Il percorso prosegue con uno stage di 3 mesi in Italia o all’estero e la redazione di una tesi conclusiva. E’ possibile iscriversi da ottobre fino a fine novembre. Le lezioni iniziano a fine gennaio”. Per altre informazioni, visitare il sito www.focsiv.it

KENYA. COL’OR SOSTIENE 10MILA AGRICOLTORI CON SEMENTI, TECNICHE E L’E-COMMERCE

Cambiamenti climatici – che alterano il ciclo delle piogge – e carenza di mezzi e conoscenze fanno sì che nella contea di Meru, nel Kenya centrale, gli agricoltori vivano sotto la soglia di povertà. Da qui nasce l’impegno dell’ong Col’or: partendo da una cooperativa frutto di due progetti precedenti composta per il 95% da donne, Col’or punta a migliorare la produttività lungo tutta la filiera. Gli interventi puntano a diffondere pratiche agroecologiche a quasi 10mila beneficiari, favorendo l’uguaglianza di genere, l’accesso ai mercati attraverso strumenti digitali e le innovazioni tecnologiche come le app o l’e-commerce.  Previsto anche l’acquisto di sementi e macchinari agricoli innovativi grazie ai fondi dell’8xmille alla Chiesa cattolica: una scelta che, con una semplice firma, permette di rispondere ai bisogni reali, fornendo aiuto concreto ma soprattutto speranza. Lo conferma il signor Jeremy, uno dei beneficiari: “Le principali difficoltà per noi agricoltori sono rappresentate dai cambiamenti climatici, che influenzano le piogge, da cui dipendono i raccolti. Poi c’è la mancanza di capitale per comprare mezzi o prodotti antiparassitari. Ora, grazie a queste nuove tecnologie, possiamo irrigare meglio, vendere i nostri prodotti online, fare marketing. Con la cooperativa, acquistiamo e vendiamo a prezzi più vantaggiosi”.

MO. TERRE DES HOMMES: A GAZA 7 VITTIME SU 10 SONO DONNE O BAMBINE

Il nuovo rapporto sulla condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo, Terre des Hommes lancia l’allarme sulla Striscia di Gaza, dove dal 7 ottobre 2023 si stima che 7 vittime su 10 sono donne: oltre 38mila. Altre 78mila quelle ferite, 1 milione hanno subito sfollamenti forzati. Miriam Ambrosini di Terre des Hommes: “Le bambine e le ragazze in situazione di guerra ed emergenza soffrono ancora di più perché partono da una situazione che già le vede svantaggiate per motivi culturali, hanno meno possibilità di accedere a servizi e sono più soggette a violenze e abusi. Inoltre- prosegue Ambrosini- le ragazze sono ancora più esposte a sfruttamento sessuale o ad altre forme di abuso, in cambio di cibo o di qualche aiuto vero o solo promesso; sono loro a soffrire di più per la mancanza di servizi igienici adeguati, che le porta ad esempio a non avere accesso all’acqua corrente o agli assorbenti quando hanno il ciclo, e patiscono particolarmente la malnutrizione quando sono incinte o hanno appena partorito”. Conclude la referente di Tdh, “Questo genocidio deve finire, gli aiuti umanitari devono arrivare”.

CLIMA. ‘NO ALLA RESA’: LEONE XIV RILANCIA LA LAUDATO SI’

“Questa enciclica ha influenzato profondamente la Chiesa cattolica e tante persone di buona volontà. Ora dobbiamo passare dalla raccolta di dati alla cura; dal discorso ambientale a una conversione ecologica che trasformi gli stili di vita personali e comunitari”: questo il suggerimento che Papa Leone XIV offre per rilanciare la Laudato si’, l’enciclica di Papa Francesco incentrata sui temi del clima e della cura del Creato. Al primo decennio dalla sua pubblicazione è stata dedicata la conferenza internazionale ‘Raising Hope’, dal primo al 3 ottobre, organizzata dal Laudato Si’ Movement in collaborazione con, tra gli altri, Cidse e Caritas Internationalis. Una tre giorni di condivisione di esperienze e idee con mille partecipanti da 80 Paesi, anche in vista di appuntamenti quali la conferenza sul Clima Cop30 che si terrà a novembre in Brasile, ma anche la sessione 2026 del Comitato Mondiale per la Sicurezza Alimentare e della Conferenza sull’Acqua. Eventi ai quali, ha esortato il Pontefice intervenendo al Mariapolis Center in Castel Gandolfo nella giornata di chiusura, non bisogna arrivare né con indifferenza né rassegnazione, affinché i leader mondiali “possano ascoltare il grido della terra e dei poveri”.

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