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Global Teacher e Student Prize: 2 italiani tra i 50 finalisti

Si tratta di Leonardo Durante, docente dell'Istituto Tecnico Industriale Enrico Fermi di Roma e Mirko Cazzato, un diciannovenne originario di Lecce

Pubblicato:09-09-2021 13:17
Ultimo aggiornamento:09-09-2021 13:17

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ROMA – “Incredulità, stupore e tanto orgoglio nazionale” ecco cosa ha provato Leonardo Durante, docente di Sistemi Automatici presso l’Istituto Tecnico Industriale ‘Enrico Fermi’ di Roma, quando ha scoperto di essere stato selezionato tra i 50 finalisti in lizza per il Varkey Foundation Global Teacher Prize 2021 in collaborazione con l’UNESCO. In palio c’è un milione di dollari. Il premio è alla sua settima edizione ed è nato al fine di “evidenziare il ruolo di trasformazione degli insegnanti nella vita dei giovani. Insegnanti ispirati e studenti straordinari meritano un riconoscimento per il loro impegno nell’istruzione nel mezzo della crisi dell’apprendimento che vediamo oggi” spiega Stefania Giannini, Vice Direttore Generale dell’UNESCO per il settore educazione.

Negli anni, insieme ai suoi studenti, Durante ha creato un casco da moto con frecce di svolta integrate; un carrello della spesa che aiuta gli anziani e le persone con disabilità; una serratura domotica con un elevato grado di sicurezza informatica e il Trashbot, un robot che riconosce la spazzatura e la ricicla correttamente.

“A guidarmi è la passione per l’insegnamento- afferma il docente in un’intervista all’agenzia Dire- L’approccio è quello del problem solving. Mi piace affrontare insieme agli studenti problematiche al fine di proporre e applicare soluzioni pratiche”. Un approccio che gli ha consentito di avvicinare alla materia anche i ragazzi più diffidenti. “La disciplina che insegno non è semplice- spiega- L’idea di proporre progetti pratici nasce per stimolare i ragazzi alla conoscenza senza imporre loro la parte teorica, che viene da sé”. Essere tra i primi 50 in lizza per il premio è sicuramente una tappa importante nella carriera di Durante, ma “le soddisfazioni più grandi arrivano quando gli studenti si realizzano in campo lavorativo. Dopo anni ancora mi chiamano per ringraziarmi- racconta Durante- Vedere la gioia di questi ragazzi che possono guardare al futuro con una visione ottimista mi riempie il cuore”. Se dovesse vincere, Durante destinerà parte del premio a “borse di studio per ragazzi che non possono permettersi l’università. Un’altra parte andrebbe alla scuola dove lavoro per la creazione di laboratori. Mi piacerebbe poi destinare parte del premio anche all’Istituto professionale di Bagheria, dove ho iniziato la mia carriera” spiega il docente originario di Palermo.


Tanto orgoglio nazionale anche per Mirko Cazzato, un diciannovenne originario di Lecce che è stato incluso tra i 50 finalisti in lizza per il Chegg.org Global Student Prize 2021. Mirko studia alla WeDoAcademy ed è co-fondatore della startup sociale Mabasta (Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti) – un nuovo progetto guidato da adolescenti per affrontare il problema del bullismo e del cyberbullismo. “In quest’epoca di COVID, gli studenti come Mirko hanno mostrato grande coraggio continuando a studiare e a lottare per un futuro migliore nonostante gli enormi ostacoli” commenta Lila Thomas, responsabile di Chegg.org.

“La felicità è tanta- afferma Mirko in un’intervista a alla Dire- Sono orgoglioso, ma non è un orgoglio personale, è un orgoglio di gruppo. Essere tra i primi 50 ci permette di far capire alle vittime di bullismo che c’è sempre qualcuno pronto ad aiutarli. È un passo verso il traguardo: cambiare le cose”. Mirko ha lavorato con altri compagni di classe per creare il Modello Mabasta, un protocollo innovativo e originale di sei semplici azioni che ogni classe può adottare. “Sono stati moltissimi i feedback positivi dai professori delle classi che hanno adottato il modello- racconta Mirko- Molto spesso quello del bullismo è un problema sommerso. Grazie a Mabasta sono uscite a galla numerose problematiche che hanno aiutato ragazze e ragazzi a non soccombere. Notizie come queste ripagano tutti gli sforzi”.

Qualora Mirko dovesse vincere il Global Student Prize, donerà i fondi interamente a Mabasta. Sunny Varkey, fondatore della Varkey Foundation, ha già fatto le sue prime congratulazioni ai due italiani: “le loro storie evidenziano chiaramente l’importanza dell’istruzione nell’affrontare le grandi sfide che ci attendono – dal cambiamento climatico alla crescente disuguaglianza e alle pandemie globali. È solo dando la priorità all’istruzione che possiamo salvaguardare tutti i nostri domani. L’istruzione è la chiave per affrontare il futuro con fiducia”.

Si attende adesso l’annuncio dei primi 10 finalisti del Global Teacher Prize e del Global Student Prize, nel mese di ottobre di quest’anno.

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