
ROMA – I manifesti che annunciano il concerto di Mika a Firenze sono stati imbrattati con la scritta ‘Frocio’. Il gesto omofobo era stato notato dall’artista inglese, che, come ha raccontato lui stesso via social network, aveva deciso di lasciar perdere. “Avevo visto la foto della scritta sui miei manifesti e il mio istinto era di lasciar stare…Che l’odio di alcune persone, una cosa che conosco bene, era meglio ignorata (ignorarlo, ndr). Ma voi avete ragione #rompiamoilsilenzio”, scrive su Twitter riferendosi all’hashtag lanciato dai suoi numerosissimi fan.
Avevo visto la foto della scritta sui miei manifesti e il mio istinto era di lasciar stare…
— MIKA official (@mikasounds) 8 Agosto 2015
..Che l’odio di alcune persone, una cosa che conosco bene, era meglio ignorata. Ma voi avete ragione #rompiamoilsilenzio
— MIKA official (@mikasounds) 8 Agosto 2015
“Non ho paura di chi mi discrimina . Nessuno deve averne. L’amore fa quel che vuole”, dice il cantautore.
non ho paura di chi mi discrimina . Nessuno deve averne. L’amore fa quel che vuole. #rompiamoilsilenzio
— MIKA official (@mikasounds) 8 Agosto 2015
Il concerto a Firenze è programmato per il 30 settembre al Mandela Forum.
IL SINDACO ORDINA LA RIMOZIONE – “Ho ordinato immediata rimozione del manifesto imbrattato da vigliacchi. #rompiamoilsilenzio #NoOmofobia #firenze @mikasounds”. Lo scrive su twitter il sindaco di Firenze Dario Nardella.
Ho ordinato immediata rimozione del manifesto imbrattato da vigliacchi. #rompiamoilsilenzio #NoOmofobia #firenze @mikasounds
— Dario Nardella (@DarioNardella) 9 Agosto 2015
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