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A Bologna nasce piazza Lucio Dalla, Morandi canta e si commuove

Inaugurata questa mattina: "Penso sia contento, starà ridendo"

Pubblicato:09-07-2022 12:55
Ultimo aggiornamento:09-07-2022 13:18

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BOLOGNA – A Bologna nasce piazza Lucio Dalla. È stata inaugurata questa mattina dal sindaco Matteo Lepore, sotto la Tettoia Nervi dell’ex mercato ortofrutticolo di via Fioravanti, in Bolognina, alla presenza tra gli altri anche di Gianni Morandi, amico stretto e di vecchia data di Dalla. Al momento di scoprire la targa, partono le note di “Futura“. Morandi canta qualche parola, per la felicità delle persone presenti. Ma poi è costretto a interrompersi per la commozione. “Per noi bolognesi Lucio non è mai andato via- dice Morandi- per me lui c’è sempre, lui qui verrà tutti i giorni. Io mi immagino sempre che esca da una porta o da un portico”. Di questa nuova piazza, dedicata a lui, “Lucio penso sia molto contento- dice ancora Morandi- ci starà guardando e si starà facendo una risata”.

L’eterno ragazzo di Monghidoro dà poi fondo ai ricordi. “Sono stato suo amico fin da quando aveva 18 anni– racconta Morandi- lui non cantava ancora e io invece cantavo già: lui suonava il clarinetto. Eravamo tifosi del Bologna, che in quegli anni vinceva lo scudetto. Quindi andavamo allo stadio insieme, poi abbiamo iniziato a parlare anche di musica. Tra noi c’è stato un sodalizio durato molti anni: prima io andavo bene e lui male, poi si sono rovesciate le cose e lui è diventato il numero uno, mentre io sono sparito dalla circolazione. Poi ci siamo ritrovati, abbiamo lavorato insieme e abbiamo fatto circa 200 concerti“.

Nel 2012, ricorda ancora Morandi, “quasi lo costrinsi a venire a Sanremo. Venne e si inventò quella cosa dove faceva il direttore d’orchestra cantante. Purtroppo dopo una decina di giorni se n’è andato. Eravamo andati allo stadio il giorno prima, insieme, a vedere Bologna-Udinese. Abbiamo anche perso, 1-0. Lui andò in tournée e disse: ci vediamo a Berlino o a Francoforte, una di queste piazze dove eravamo già andati. Poi è successo quel che è successo“.


Morandi arriva nella nuova piazza Dalla insieme al sindaco. “Quando si apre uno spazio come questo per i cittadini, trasformato da quello che era, è una cosa meravigliosa per la città- dice l’artista- poi il fatto che ci sia il nome di Lucio… C’è anche la musica di mezzo, qui si faranno dei concerti: magari vengo anch’io a fare qualche spettacolo. Lì dietro c’è anche un parco meraviglioso, quindi c’è anche da fare sport. Poi sindaco- aggiunge ridendo Morandi, guardando Lepore di fianco a lui- se vuoi fare un incontro con me di pugilato, io sono pronto”. Infatti nella piazza, che si estende per quasi 5.900 metri quadrati, oltre al palco per i concerti, c’è anche il ring della Bolognina Boxe, il tatami per gli incontri di judo e uno skate park, oltre al campo da basket. “Nervi, Lucio Dalla, Bologna, uno spazio straordinario riaperto: tutto in un giorno. “È bellissimo”, commenta Morandi.

Soddisfatto il sindaco. “Siamo molto felici di dedicare questa piazza a Lucio- dice Lepore- perché la città futura è qui. Qui abbiamo spazi culturali, un nuovo centro del Quartiere che aprirà qui a fianco questo autunno, una nuova scuola che realizzeremo e un intero parco alle spalle di questa piazza. Questo è un luogo accessibile grazie al nuovo sottopasso che porta alla stazione. Da oggi parte la rassegna ‘DiMondi’ che finirà a ottobre, quindi quattro mesi di iniziative tutte le sere”. Il sindaco ci tiene a “ringraziare i cittadini del quartiere e i comitati dei residenti, che in questi anni si sono battuti perché i cantieri venissero sbloccati”. E ci tiene a sottolineare il lavoro fatto “in questi anni per cambiare il progetto della Giunta Guazzaloca, che aveva ipotizzato in quest’area un piano di edilizia privata che avrebbe stravolto il senso della Bolognina”.

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