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Sindaco di Cana: “Il contingente italiano Unifil ha aiutato la nostra gente”

Parlando ai giornalisti in visita alle grotte di Cana, il sindaco Mohamad Kresht ha sottolineato il legame molto forte che unisce il Libano al contingente italiano Unifil

Pubblicato:09-05-2022 10:14
Ultimo aggiornamento:10-05-2022 13:53
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sindaco di cana unifil
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Dalla nostra inviata Silvia Mari

ROMA – “Abbiamo un legame molto forte con il contingente italiano. Non solo Unifil garantisce pace e sicurezza per il nostro Paese, ma è diventato qualcosa di più: c’è un legame più forte che va oltre il lavoro, è amicizia. Siete un popolo che ama aiutare gli altri. Il contingente italiano è riuscito a coprire il ruolo del nostro governo, aiutando la popolazione e questo porta il rispetto della nostra gente al contingente e al governo italiano”. Lo ha detto il sindaco di Cana, Mohamad Kresht, parlando ai giornalisti in visita al sito delle grotte di Cana. “C’è un detto libanese- ha ricordato Mohamad Kresht- che dice che quando entra un soldato italiano nelle nostre case noi diventiamo gli ospiti. Siete i benvenuti”. Nella municipalità di Cana, tra le altre, Unifil è molto attiva con la cooperazione CIMIC. Stanno arrivando con l’associazione Lagunari Truppe Anfibie materiali per la sala operatoria dell’ ospedale di Cana.

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