
Dalla nostra inviata Silvia Mari
ROMA – “Abbiamo un legame molto forte con il contingente italiano. Non solo Unifil garantisce pace e sicurezza per il nostro Paese, ma è diventato qualcosa di più: c’è un legame più forte che va oltre il lavoro, è amicizia. Siete un popolo che ama aiutare gli altri. Il contingente italiano è riuscito a coprire il ruolo del nostro governo, aiutando la popolazione e questo porta il rispetto della nostra gente al contingente e al governo italiano”. Lo ha detto il sindaco di Cana, Mohamad Kresht, parlando ai giornalisti in visita al sito delle grotte di Cana. “C’è un detto libanese- ha ricordato Mohamad Kresht- che dice che quando entra un soldato italiano nelle nostre case noi diventiamo gli ospiti. Siete i benvenuti”. Nella municipalità di Cana, tra le altre, Unifil è molto attiva con la cooperazione CIMIC. Stanno arrivando con l’associazione Lagunari Truppe Anfibie materiali per la sala operatoria dell’ ospedale di Cana.
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