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PALERMO – Nuovi sbarchi a Lampedusa dove, in poche ore, sono arrivate cinque imbarcazioni per un totale di quasi mille migranti. Lo sbarco più numeroso a metà mattina, quando Capitaneria di porto e guardia di finanza hanno accompagnato sul molo Favaloro un nuovo barcone con a bordo oltre quattrocento persone.
Nelle ore precedenti erano arrivati a Lampedusa altri cinquecento migranti: tutti sono stati trasferiti nell’hotspot dell’Isola, dove saranno effettuati i tamponi anti-Covid. In un primo barcone, intercettato a poche miglia dall’Isola, sono giunte oltre 320 persone, mentre nel secondo i migranti che viaggiavano verso le Pelagie erano un’ottantina. Gli ultimi due sbarchi attorno alle 9, con oltre cento persone complessivamente.
“Capisco che in questo momento l’impegno è rivolto a liberare l’Italia dal Covid ma esistono anche altri problemi, e quello degli sbarchi a Lampedusa è uno di questi“. Lo afferma alla Dire il sindaco di Lampedusa e Linosa, Totò Martello, commentando il quinto sbarco in poche ore che fa salire a oltre novecento il numero di migranti giunti sulla più grande delle Pelagie.
“La gente dimentica questo problema ma al primo giorno di bel tempo l’isola si sta già riempiendo – ancora Martello – Si tratta di sbarchi annunciati. Il dibattito nazionale è fermo sul prolungare di un’ora o meno il coprifuoco, ma qui c’è un problema che se non verrà affrontato non si risolverà e viene sempre dimenticato”.
“È necessario un incontro col presidente Draghi, con milioni di italiani in difficoltà non possiamo pensare a migliaia di clandestini (già 12.000 sbarcati da inizio anno)”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, dopo il maxi sbarco delle ultime ore a Lampedusa.
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