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FIRENZE- Il diritto all’istruzione diventa più forte in Toscana: la Regione lancia in vista dell’anno scolastico 2025-2026 la misura dei ‘libri gratis’ per gli studenti delle scuole di primo e secondo grado. Beneficiarie le famiglie con un reddito annuo Isee fino a 15.800 euro. Ad annunciare la svolta che, in potenza, potrebbe riguardare fino a 80 mila nuclei familiari è il presidente della Regione, Eugenio Giani, che, traendo ispirazione dalle parole del padre costituente Piero Calamandrei, afferma: “Il passaggio dai sudditi ai cittadini veri avviene attraverso la scuola. E la scuola quindi deve vedere un rapporto diretto, non può esistere l’abbandono scolastico. Fino ai 18, 19 anni la scuola oggi è fondamentale. Perseguivamo la misura dei libri gratis, l’abbiamo attentamente studiata per garantire l’accesso a tutti all’istruzione, finalmente attraverso i fondi tosco-europei siamo riusciti a calibrare una misura che costa 20 milioni l’anno, ma disegna sempre meglio il welfare toscano come modello di avanguardia”.
In sostanza la Regione attinge ai fondi europei, ma con una compartecipazione di risorse proprie del 18%. “È evidente che dobbiamo fare i calcoli sul costo medio dei libri per classe, in modo da coprire il beneficio- precisa, inoltre, il governatore- attraverso il bando che apriamo il 28 aprile e che durerà un mese, potremo avere una risposta che potrà interessare fra le 50.000 e le 80.000 famiglie, lo vedremo concretamente perché è la prima volta che lo facciamo. Diventa una misura di importanza anche nazionale.
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