Più grande, più bello, più Sinner: arrivano gli Internazionali di Roma 2025

Dal 29 aprile al 18 maggio al Foro Italico, con la prima volta di un numero 1 Atp italiano e otto ettari in più: 9 campi da gioco più 12 per gli allenamenti

Pubblicato:09-04-2025 15:48
Ultimo aggiornamento:09-04-2025 15:48

Binaghi
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ROMA – Il nuovo look del Foro Italico, il ritorno in campo del numero uno al mondo, Jannik Sinner, il record di giocatori italiani. Una grande certezza: l’edizione 2025 degli Internazionali di tennis sarà ancora una volta un record di presenze, biglietti venduti, introiti e spettacolo.

Il torneo, in programma sui campi in terra battuta di Roma dal 29 aprile al 18 maggio, questa volta ha voluto però spostare i riflettori da numeri e protagonisti a quella che il presidente della Fitp, Angelo Binaghi, ha definito la vera missione: promuovere lo sport sociale, per tutti. Dunque per la presentazione ufficiale è stato scelto il Liceo ‘Eugenio Montale’ in zona Bravetta: una scelta ponderata perché grazie ai suoi progetti e alla promozione degli sport della racchetta in tutte le scuole italiane, al pari delle iniziative all’insegna dell’inclusività, dalle periferie ai centri urbani, la Federazione tennis e padel conferma il suo impegno nel seguire e formare i più giovani.

Poi c’è lo spettacolo e allora, per seguire la costante crescita del pubblico al Foro ottenuta grazie ai risultati del movimento azzurro (vedi per la prima volta un italiano al Foro da numero uno al mondo e i trionfi in Coppa Davis e BJK Cup), l’82esima edizione degli Internazionali si allarga di ben 8 ettari, da 12 a 20, spostando il baricentro verso lo Stadio dei Marmi su cui sono sorti un altro campo con tribune e due campi secondari: all’interno del ‘Mennea’ sorge infatti la SuperTennis Arena, uno stadio che potrà ospitare oltre 3.000 spettatori, accompagnato da altri due superfici con capienza da 800 posti ciascuna. In totale fanno 9 campi da gioco, cui se ne affiancheranno altri 12 riservati agli allenamenti dei campioni e delle campionesse in gara: su questo fronte, la novità principale è quella delle due ‘superfici in rosso’ che sorgeranno lungo il Tevere, nei pressi del Ponte della Musica.

LE ENTRY LIST

In quella maschile figurano ben 78 dei primi 100 giocatori del mondo, a partire da Sinner, passando per il campione in carica Alexander Zverev (vincitore anche nel 2017), per Novak Djokovic (che a Roma ha trionfato per ben 6 volte) e per Daniil Medvedev (che ha conquistato la Capitale nel 2023), fino a Carlos Alcaraz e Taylor Fritz, a caccia del primo acuto nel Masters 1000 tricolore. Sono otto gli italiani oggi sicuri di un posto in main draw (cui vanno aggiunte, ovviamente, le wild card): oltre al 23enne di San Candido, Lorenzo Musetti (16), Matteo Berrettini (34), Flavio Cobolli (36), Matteo Arnaldi (40), Lorenzo Sonego (41), Luciano Darderi (48), Mattia Bellucci (66).

Per quel che riguarda il femminile, ci saranno le prime 70 giocatrici del mondo, guidate dalla n.1 Aryna Sabalenka, dalla detentrice del trofeo Iga Swiatek (vincitrice complessivamente di 3 edizioni) e dalla statunitense Jessica Pegula. Uniche italiane ammesse direttamente al tabellone principale (cui, anche in questo caso, dovranno aggiungersi le wild card), sono la n.6 del mondo Jasmine Paolini – che lo scorso anno si è aggiudicata il torneo di doppio al fianco di Sara Errani – e Lucia Bronzetti (59).

LE WILD CARD

Nel corso della conferenza stampa Binaghi ha annunciato le wild card che verranno assegnate per questa edizione degli IBI. Accederanno direttamente al tabellone femminile Nuria Brancaccio, Elisabetta Cocciaretto, Sara Errani, Tyra Caterina Grant, Giorgia Pedone, Lucrezia Stefanini più altre due giocatrici provenienti dalle Pre-qualificazioni. Per quel che riguarda il maschile, invece, le wild card saranno 4, ovvero: Federico Cinà, Fabio Fognini, Luca Nardi e Francesco Passaro. Da stabilire nelle prossime settimane il destinatario di una quinta ‘carta’, che si contenderanno con tutta probabilità Matteo Gigante e Giulio Zeppieri.

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