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Sicurezza, vigile (in incognito) denuncia: “Soli contro gli abusivi”

BOLOGNA - Lucia Borgonzoni e "Uniti

Pubblicato:09-04-2016 16:11
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:32

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BOLOGNA – Lucia Borgonzoni e “Uniti si vince” giocano la carta vigili, “impotenti” di fronte al commercio abusivo in via Indipendenza e in altre situazioni difficili. Oggi la candidata sindaco e la lista degli ex Forza Italia schierati con lei in vista delle elezioni di giugno hanno diffuso un filmato di dieci minuti dove il consigliere comunale Tomassini ‘intervista’ un agente della municipale che ha chiesto di rimanere anonimo (SOTTO IL VIDEO). “Lo chiameremo Virginio“, dice il consigliere comunale nello schermo, dove l’agente appare ‘pixelato e con la voce alterata. Argomento dell’intervista, appunto il commercio abusivo in via Indipendenza.

uniti si vince_bolognaPossiamo fare solo sanzioni che non verranno mai pagate. E’ come svuotare il mare con un secchiello”, dice l’agente. Se poi qualcuno viene fermato, tutta la giornata passa in scartoffie da compilare, anche perchè nessuno ha documenti e bisogna fotosegnalarlo. Nessuna speranza, insomma, per i commercianti di vedere stroncato il mercatino improvvisato sotto al portico con borse e altri articoli. In più, in caso di una colluttazione, “se ci facciamo male sono cavolacci nostri“, assicura l’agente. Infatti “non abbiamo nessuna tutela legale da parte dell’amministrazione”. Se vengono denunciati, i vigili devono anticipare le spese legali. “Anche in caso di archiviazione l’amministrazione fa fatica a rimborsare questi soldi”, testimonia “Virginio”. L’agente coinvolto perde inoltre le indennità legate alla presenza in servizio, cioè una parte dello stipendio. “Se uno di noi si fa male e ha lesioni per 20-30 giorni rischia di avere una perdita di 200-300 euro al mese, che non vedremo mai più“.


Borgonzoni si dice “sconvolta” dalla denuncia. “Se un agente viene malmenato da un abusivo pensavo avesse un premio, non una diminuzione di stipendio”. Inoltre, sottolinea la leghista, “non ci sono politiche serie su via Indipendenza, i cittadini se la prendono coi vigili ma è l’amministrazione che li manda allo sbaraglio”. Secondo Tomassini “abbiamo un corpo demotivato e lasciato solo nell’emergenza. Inutile assumere 75 agenti se poi devono lavorare in queste condizioni. Ormai la Polizia municipale è solo un corpo da fatturazione”, dedicata insomma a fare multe. “Che ci sia un grosso problema di sicurezza- rincara il capolista di “Uniti si vince”, Daniele Carella- ce lo hanno detto anche Ascom e l’Universita’. Il fatto che abbiano deciso di mettere mano al portafoglio per pagare un servizio di vigilanza privato dice gia’ tutto. La municipale e’ il biglietto da visita di un’amministrazione e noi mandiamo in giro agenti che non si possono difendere”.

di Mirko Billi, giornalista professionista

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