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Meloni contestata a Cutro, ma davanti al municipio c’è chi le grida ‘Brava’

In occasione del Cdm straordinario nella cittadina calabrese, la premier viene accolta da un lancio di peluche e cori di chi chiede giustizia

Pubblicato:09-03-2023 18:01
Ultimo aggiornamento:09-03-2023 18:55
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ROMA – “Brava Giorgia, presidente, brava!”. Quando Giorgia Meloni arriva davanti alla sede del Palazzo comunale di Cutro dai balconi e dalle finestre dei palazzi che affacciano su piazza del Popolo si levano applausi e urla di benvenuto alla premier. La premier, scesa di corsa dall’auto per presiedere il Consiglio dei ministri nella cittadina calabrese dopo la strage di migranti, udendo le urla si gira e sorridendo saluta con un cenno della mano i cittadini. Poi si ferma per un saluto alle autorità che l’attendono all’ingresso del portone di accesso al Municipio.

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Ma per le vie di Cutro il Governo è stato accolto anche da diversi contestatori, che hanno lanciato peluche all’indirizzo del corteo di auto blu che trasportavano i membri dell’esecutivo. Si sono alzati anche cori per chiedere giustizia e qualcuno ha urlato “assassini”, mentre un imponente servizio d’ordine cercava di contenere i manifestanti.


IL CDM A CUTRO

Meloni stringe le mani al sindaco di Cutro Antonio Ceraso, al presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari, al governatore della Calabria Roberto Occhiuto, al vescovo Angelo Raffaele Panzetta. Dietro a Meloni arrivano i due vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano. Assieme alla premier anche loro si fermano per strette di mano e saluti alle autorità locali. Arrivano insieme i due ministri interessati dal decreto, quello dell’Interno Matteo Piantedosi e della Giustizia Carlo Nordio. Poi tutti gli altri per avviare il Cdm con le nuove norme sui flussi dei migranti e la stretta ai trafficanti dopo la tragedia del naufragio del barcone a Steccato di Cutro, in provincia di Crotone, di domenica 26 febbraio, in cui hanno perso la vita almeno 72 persone.

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