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Turismo, ecco le regole dell’Esta per tornare a viaggiare negli Usa

Un'autorizzazione elettronica per visitare le grandi metropoli americane

Pubblicato:09-03-2022 10:03
Ultimo aggiornamento:09-03-2022 16:59

stati uniti_statua libertà_pixabay
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ROMA – Siete residenti nell’Unione Europea o nel Regno Unito e state pianificando le vostre prossime vacanze in America? Volete recarvi negli Stati Uniti per motivi di lavoro? Sappiate che dall’8 novembre 2021 potete nuovamente prendere un aereo e volare negli Usa. Washington ha infatti decretato la fine del divieto di ingresso nel Paese introdotto un anno e mezzo fa a causa del Covid-19.
   
Una volta giunti in città come New York, Houston, Los Angeles, San Francisco, Chicago, Dallas ma anche Boston, New Orleans, Miami, Philadelphia e Seattle, senza dimenticare Orlando, San Diego, Denver, Atlanta, Washington, Portland e tante altre, non dovrete sottoporvi a quarantena, ma sarete obbligati a presentare l’esito negativo di un test Covid-19, una certificazione vaccinale e un Esta.
   
Acronimo di ‘Electronic System for Travel Authorization’, ovvero ‘Sistema elettronico per l’autorizzazione di viaggio’, l’Esta è un’autorizzazione obbligatoria per viaggiare nel Paese a stelle e strisce senza la richiesta di un visto.
   
Un Esta non è dunque un documento materiale ma un’autorizzazione di viaggio elettronica per gli Usa. I viaggiatori sono tenuti a richiederlo secondo una misura di sicurezza della U.S. Customs & Border Protection, l’ufficio delle dogane e della protezione delle frontiere statunitensi.
   
L’Esta consente infatti di eseguire controlli anticipati su tutti i viaggiatori e di respingere così eventuali persone indesiderate che vogliano imbarcarsi su aerei e navi diretti in America.
   
Prima della partenza le compagnie di trasporto, tra cui quelle aeree e di navigazione, verificano che tutti i passeggeri dispongano di un Esta Usa in corso di validità. Una verifica che consiste nel ricercare il numero di passaporto del passeggero nel database delle autorizzazioni di viaggio della U.S. Customs & Border Protection.
   
Bisogna comunque rispettare tutte le misure relative al coronavirus vigenti negli Usa. Si tratta di misure stabilite dal governo americano, dalla compagnia aerea con cui si vola e dal governo del Paese che si visiterà dopo aver lasciato gli Stati Uniti.

  • All’arrivo negli Usa devi essere in grado di dimostrare che lascerai il Paese, esibendo un biglietto di ritorno o di transito.
  • Se un funzionario della Homeland Security sospetta che rappresenti una minaccia per la sicurezza o l’ordine pubblico al momento del tuo arrivo negli Usa, non ti sarà permesso fare ingresso nel Paese, anche se sei in possesso di un Esta o di un visto Usa valido.
  • Richiedere un Esta è necessario anche per un viaggio in Alaska, Hawaii, Porto Rico, Guam, Isole Vergini Americane e Isole Marianne settentrionali.
  • Chiunque sia stato in Iran, Iraq, Siria, Corea del Nord, Sudan, Yemen, Libia o Somalia dopo il 10 marzo 2011 o abbia mai posseduto la cittadinanza di uno di questi Paesi non è idoneo all’Esta e deve richiedere un visto.

Se non si soddisfano questi requisiti per l’Esta, i viaggiatori rischiano di essere espulsi e respinti preventivamente da tutte le future richieste di autorizzazione di viaggio per gli Usa.

La procedura per richiedere un Esta è piuttosto facile e veloce. Sono infatti necessari circa 5 minuti per compilare il modulo Esta online. È inoltre possibile presentare una richiesta di gruppo, inserendo più viaggiatori in un unico modulo.
   
Ogni singolo Esta ha un costo di 29,95 euro ed il pagamento può essere effettuato in modo sicuro con Visa, Mastercard, Nexi, American Express, Postepay o PayPal.
   
Per richiedere un Esta per gli Stati Uniti con urgenza bisogna invece contrassegnare l’opzione ‘urgente’ nel modulo di richiesta: in questo modo la richiesta sarà lavorata in via prioritaria.
   
Il rilascio dell’autorizzazione di viaggio Esta per gli Usa avviene generalmente dopo un’ora, ma in casi eccezionali le domande urgenti possono richiedere più tempo. Subito dopo la concessione, la conferma viene inviata per e-mail ed sms.
   
Non  essendo necessario stampare la conferma, è possibile richiedere l’Esta anche direttamente in aeroporto.
   


Un Esta vale due anni (730 giorni) dal momento del rilascio. Durante questo periodo di validità è possibile recarsi negli Stati Uniti per un numero illimitato di volte.
   

Ogni soggiorno negli Usa può durare fino a un massimo di 90 giorni consecutivi e vi rientrano eventuali tappe, intermedie o successive, in Canada, Messico o isole dei Caraibi. Per soggiorni più lunghi, invece, si è tenuti a richiedere un visto Usa.
   

È importante ricordare che una volta scaduto il passaporto con cui sono stati richiesti il visto o l’Esta, viene meno anche la validità dell’autorizzazione di viaggio ad esso collegata. Ed è altrettanto importante tenere a mente che le regole e le normative possono essere soggette a cambiamenti che potrebbero determinare una modifica di tutto ciò che è legato ad una partenza per gli Stati Uniti. Per essere sempre aggiornati in tempo reale è a disposizione la sessione del portale del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
   
Siete dunque pronti a viaggiare negli Usa? Avete voglia di conoscere o di rivedere le sfavillanti e affascinanti metropoli dai tratti unici? Da vedere c’è sicuramente molto.Ne era convinto anche Oscar Wilde. “Forse, dopo tutto- affermava lo scrittore, aforista e poeta irlandese- l’America non è mai stata scoperta. Io personalmente direi che è stata appena intravista“.

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