Di Antonio Bravetti e Maria Carmela Fiumanò
ROMA – Accoglienza calorosissima per Silvio Berlusconi dai deputati di Forza Italia alla Camera. Quando il Cavaliere arriva a Montecitorio per l’incontro con il premier incaricato Mario Draghi, un drappello di parlamentari azzurri, tra cui Renato Brunetta, Stefania Prestigiacomo, Anna Grazia Calabria e altri, lo aspettano al piano Nobile del Palazzo davanti allo studio della vice presidente della Camera Mara Carfagna. Berlusconi entra nell’ufficio per qualche minuto e un saluto veloce. Alla sua uscita, prima di imboccare il corridoio che porta allo studio dove Draghi accoglie le delegazioni, è un tripudio da parte dei deputati azzurri. Un lungo applauso, foto e video e qualche sorriso commosso. Il leader Fi saluta tutti con un gesto di saluto con la mano rivolto anche ai cronisti ma nessuna dichiarazione.
LEGGI ANCHE: Ultimo giorno di consultazioni: Berlusconi e Grillo a colloquio con Draghi
“Che Dio ce la mandi buona…”. Una frase, detta col sorriso, e Silvio Berlusconi si congeda dai parlamentari di Forza Italia, assembrati fuori dalla sala Regina, dove l’ex cavaliere ha appena parlato alla stampa.
Sono tanti e tante quelli arrivati a salutarlo, in una Montecitorio altrimenti deserta. Annagrazia Calabria, Francesco Sisto, Maria Tripodi, Annaelsa Tartaglione, Stefania Prestigiacomo, Giorgio Mule’, Alessandro Cattaneo, Renato Brunetta, Andrea Orsini. Tirano fuori i telefonini per riprendere la delegazione di Fi che parla dopo il colloquio con Mario Draghi. Sembrano tanti giovani ammassati in prima fila per un concerto: la loro star, ormai lontana in Provenza, gli ha fatto una sorpresa calando a Roma. Il momento va immortalato.
Una deputata non si trattiene e lo bacia, con buona pace del Covid. Poi, prima di allontanarsi da Montecitorio, deputati e deputate provano a braccarlo. Servono i commessi per arginare l’amore dei parlamentari azzurri. “Come state?”, domanda Berlusconi, oltre la spalla di un assistente parlamentare. La voce è bassa, per farsi sentire meglio mette via la mascherina per qualche secondo. “Torna presto presidente- gli gridano- come stai?”. “Tutto apposto”, risponde lui. Poi sorride: “Che Dio ce la mandi buona…”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it