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Sardegna, al via il Piano Casa da un miliardo per l’edilizia popolare

Solinas: "Una grande possibilità che garantirà migliori condizioni di vita per gli inquilini delle strutture Area, ma anche un grande volano dal punto di vista economico"

Pubblicato:09-02-2021 14:30
Ultimo aggiornamento:09-02-2021 14:30
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CAGLIARI – “In Sardegna partirà a breve il più grande piano per la riqualificazione e l’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare gestito, direttamente o indirettamente, da Area, l’Azienda regionale per l’edilizia abitativa”. Così il presidente della Regione, Christian Solinas, in una video conferenza stampa convocata questa mattina, alla presenza del commissario straordinario di Area, Adamo Pili.

“Si tratta di una grande possibilità che garantirà migliori condizioni di vita per gli inquilini delle strutture Area- spiega Solinas- ma anche un grande volano dal punto di vista economico: sarà in grado di attivare fino a un miliardo di euro di ricadute sul territorio, con cantieri aperti in tutta la Sardegna. Obiettivo, la creazione di un’intensità di lavoro stimabile fino a 14.000 unità, per un comparto, quello artigiano edile, che ha subito gravissime perdite durante la pandemia”.

Nel dettaglio, il piano investirà circa 35.000 immobili in tutta la Sardegna, dei quali 15.164 di proprietà di Area, e 19.381 fabbricati di proprietà mista. Circa 7.100 alloggi complessivi sono stati individuati nella Provincia di Cagliari, 10.937 a Carbonia, 2.768 a Oristano, 4.303 a Nuoro, 7.507 a Sassari, 2.015 a Olbia.


Destinatari del programma di partenariato pubblico-privato saranno le imprese edili, mentre la leva fiscale introdotta la scorsa estate per il recupero del patrimonio immobiliare, servirà a incentivare le aziende che, accolto il progetto, si vedranno riconosciute il credito d’imposta al 110%, o uno sconto in fattura. Dal punto di vista organizzativo verrà individuata la figura del “general contractor”, che sarà il committente finale, mentre sul fronte amministrativo potrebbe essere la Cassa depositi e prestiti, con cui sono state avviate le interlocuzioni, il soggetto che assisterà gli operatori nella gestione delle pratiche.

“Accanto a questi interventi, in prospettiva, procederemo allo stanziamento di risorse per la creazione di nuovi alloggi di edilizia popolare- sottolinea Solinas-. Lavoreremo a un articolato piano di riqualificazione che andrà a snellire la densificazione che si è avuta in tutti questi anni: è evidente la necessità di sgranare il tessuto urbanistico edilizio per realizzare servizi, aree verdi e spazi comuni, senza escludere la possibilità, nelle aree più degradate, di demolire e ricostruire gli edifici”.

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