ROMA – Alessandro Di Battista, deputato M5S nell’occhio del ciclone per aver additato gli italiani come ‘rincoglioniti’, non si pente e non si scusa.
Intervistato dal Corriere della Sera, il deputato pentasellato spiega: “Ci sono in Italia tante persone che si lamentano ma non hanno ancora la forza di cambiare. Credo che sia troppo comodo prendersela esclusivamente con i politici. Il nostro è un Parse che è stato poco a poco anestetizzato dalla vecchia politica e dai media”.
Non si è pentito di quello che ha detto? “Io non mi pento mai delle mie idee, soprattutto quando ho il tempo di spiegarle meglio. E non mi scuso. Credo che gli italiani si debbano assumere le loro responsabilità. E io non parlavo di dare il voto al Movimento: non mi permetterei mai. Ognuno voterà chi vuole, ma la partecipazione alla vita politica è fondamentale comunque la si pensi”.
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