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Università Bologna, cariche della Polizia e tafferugli per protesta anti-tornelli/VIDEO

Scontri in via Belle Arti e via Zamboni dopo lo 'sgombero' della biblioteca di via Zamboni 36 che oggi era stata 'occupata' dai ragazzi del Cua

Pubblicato:09-02-2017 18:58
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 10:53

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BOLOGNA – Violente cariche della Polizia contro i ragazzi dei collettivi, e lanci di oggetti contro gli agenti, in zona universitaria a Bologna. Le cariche sono arrivate dopo lo “sgombero” della biblioteca di via Zamboni 36 da parte della Polizia, che è entrata in tenuta antisommossa all’interno della biblioteca. Sono seguite proteste in strada e tafferugli. All’origine c’è l’ormai annosa questione dei ‘tornelli‘, ovvero la regolamentazione dell’accesso al 36 di via Zamboni, dove l’Ateneo ha deciso di mettere una porta che si apre con un badge. Sono settimane che vanno avanti le proteste dei collettivi, che ieri hanno smontato la ‘fatidica’ porta e l’hanno portata in Rettorato. Stamattina, alla luce di quanto accaduto ieri, per decisione dell’Università l’accesso alla biblioteca era interdetto a tutti.

Oggi pomeriggio dunque le proteste sono proseguite, con una sorta di ‘occupazione’ della biblioteca da parte degli studenti dei collettivi universitari (a partire dal Cua), che dopo essere entrati nell’edificio sui social hanno proclamato la riapertura e “l’autogestione” della biblioteca “chiusa senza motivo dall’Università”. E convocato un’assemblea pubblica per le 18.30. Prima di quell’ora, però, è intervenuta la Polizia per ‘sgomberare‘ la biblioteca di via Zamboni 36 e far uscire i ragazzi dei collettivi. La Polizia è entrata in biblioteca in tenuta antisommossa per tirare fuori i ragazzi. Il risultato è stato la biblioteca messa a soqquadro con sedie ribaltate e caos generale. Le proteste sono riprese poco dopo in strada, con cariche e tafferugli. I ragazzi dei collettivi, dopo aver lanciato oggetti contro gli agenti, hanno anche spostato le campane di vetro per costruire ‘barricate‘.


CARICA DELLA POLIZIA IN VIA BELLE ARTI

Tafferugli in zona universitaria a Bologna dopo lo sgombero della biblioteca di Discipline umanistiche al 36 di via Zamboni. Gli agenti in tenuta antisommossa hanno caricato gli studenti, che erano radunati in piazza Scaravilli, costringendoli ad arretrare su via Belle Arti. Al termine della carica i ragazzi si sono mossi lungo via Belle arti, e ora affermano di voler partire in corteo da piazza Verdi

STUDENTI FRONTEGGIANO AGENTI E CREANO ‘BARRICATE’

Dopo una violenta carica di qualche minuto in via Belle Arti (sulle cui conseguenze nemmeno i manifestanti sanno dire nulla, anche se fanno sapere che “potrebbero esserci dei feriti“), gli studenti che protestano contro lo sgombero della biblioteca di Discipline umanistiche dell’Università di Bologna ora stanno fronteggiando le forze dell’ordine all’altezza di piazza Verdi.

Per difendersi da possibili nuove cariche, i ragazzi, oltre 100, hanno costruito una sorta di barricata rovesciando le campane del vetro presenti in piazza Verdi, e la stanno rinforzando portando delle transenne da via dei Bibiena, lanciando slogan contro la Polizia.

NUOVE CARICHE CONTRO STUDENTI IN VIA ZAMBONI

Nuove, violente cariche della Polizia contro i manifestanti, e lanci di oggetti contro gli agenti, in zona universitaria a Bologna. Gli agenti hanno caricato gli studenti in via Zamboni, respingendoli oltre piazza Verdi e in via Petroni, prendendosi, per tutta risposta, lanci di oggetti di ogni tipo, dalle bottiglie di vetro fino alle sedie dei bar della piazza.

Poco prima dell 20 la piazza è sgombra, mentre i ragazzi si dividono tra largo Respighi, via Zamboni e via Petroni, che dopo gli scontri è tappezzata di cocci. Non si sa quante persone siano state fermate, anche se gli agenti della Digos, poco fa, hanno portato via una ragazza lungo via Petroni.

di Andrea Mari, giornalista professionista

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