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Maltrattamenti ai ragazzi disabili, Afdel onlus: “Ogni azione possibile per la tutela”

"Chi si è reso responsabile di azioni indegne nei confronti dei nostri cari deve pagare e senza sconti o giustificazioni"

Pubblicato:09-02-2016 11:50
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:55

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ROMA – “Seguiremo con attenzione l’evolversi della situazione e, come parte lesa, porremo in essere ogni azione possibile e in ogni sede a tutela dei ragazzi”. Sono le parole di Vincenzo Di Giulio, presidente dell’Associazione famiglie disabili ‘E. Litta’ (Afdel onlus), interpellato dall’agenzia Dire sul blitz delle forze dell’ordine di ieri mattina a Grottaferrata.

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Il presidente di Afdel onlus aggiunge: “Chi si è reso responsabile di azioni indegne nei confronti dei nostri cari deve pagare e senza sconti o giustificazioni. Ci affidiamo in questo ai giudici che vorranno tenere in considerazione la particolare efferatezza di azioni quando rivolte a chi non può difendersi e neppure denunciare quanto si sta su di lui perpetrando. I nostri ragazzi- chiarisce il genitore- sono persone che per lo più non hanno la capacità di esprimersi“.

Afdel onlus esprime, quindi, il “proprio sdegno per quanto le immagini proposte denunciano come accaduto”, di cui è venuto a conoscenza “dalla direzione del Villaggio prima e dai mezzi di comunicazione dopo”. L’associazione, che ha come suo scopo fondante la tutela dei ragazzi e delle loro famiglie, “vuole nel contempo manifestare la propria vicinanza e apprezzamento a tutti coloro che all’interno del Villaggio si dissociano da questi comportamenti e operano quotidianamente per il bene dei nostri cari con professionalità e dedizione personale. Queste persone- conclude Di Giulio- che non hanno tradito l’etica dei Padri Camilliani devono essere riconosciute e apprezzate per la loro dedizione”.

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