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https://www.youtube.com/watch?v=4hkbqP9zVI0&feature=youtu.be
ROMA – Lilla ha trovato un nuovo padrone e una nuova casa. Il meticcio nero di Nereo Gino Murari è stato adottato da Fabio, portiere dello stabile 35 di corso Italia, a due passi dal giaciglio dello sfortunato clochard investito nelle prime ore del mattino di lunedì da un’auto guidata uomo che non si è fermato.
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Fabio – 43enne padre di 3 figlie e già proprietario di un altro cane, ‘Jazz’ – ha mantenuto la parola data tempo fa a Nereo: “Tempo fa- ha raccontato all’agenzia Dire Fabio, visibilmente commosso- mi accorsi che non usciva dalla sua tenda e mi preoccupai. Una volta appurato che stava bene gli dissi ‘mannaggia a te, se ti succede qualcosa devo pure prendermi cura di Lilla’. Lui era felicissimo del mio interessamento e così gli feci la promessa”.
Lilla sembra trovarsi bene nella sua nuova casa, è in salute e non si stacca mai da Jazz. Ma il suo sguardo è sempre rivolto al di là della strada. Lì dove fino a pochi giorni fa faceva capolino, immancabile, il suo amico di sempre e ora ci sono fiori, lettere e candele portati da tutto il quartiere che amava il ‘clochard che legge’.
“Appena apro la porta lui va lì- ha spiegato ancora Fabio- perchè da adesso in poi non smetterà mai di aspettarlo. Ma qui è felice, scodinzola e gioca. Sta nel suo territorio ed è come se non si fosse mai spostato da casa. Al canile aveva la coda tra le gambe e lo sguardo spento”.
“Se sono felice di aver mantenuto la promessa e di prendermi cura di Lilla? Lo sarei se Nereo fosse ancora tra noi”.
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