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A Bruxelles l’evento-spettacolo dell’Università Cattolica sui ‘muri’ della storia

Muri e barriere, ecco cosa sono stati nella storia dell'uomo: è il tema alla base della lezione-spettacolo organizzata a Bruxelles dall'Università Cattolica per il 101esimo anniversario della sua nascita nella capitale del Belgio

Pubblicato:08-12-2022 17:49
Ultimo aggiornamento:08-12-2022 20:15
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muraglia cinese
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di Alessio Pisanò

ROMA – ‘Storie di Umanità Divisa: dalla Muraglia cinese a Banksy‘ è lo spettacolo con cui l’università Cattolica ha scelto di celebrare il101esimo anniversario della sua nascita a Bruxelles.
L’evento, organizzato in collaborazione con l’ambasciata d’Italia in Belgio e l’Istituto italiano di cultura, ha messo in scena un format originale di History Telling ideato da Paolo Colombo, professore ordinario di Istituzioni politiche, con i disegni eseguiti dal vivo nel corso del racconto da Michele Tranquillini e ha ripercorso la storia del rapporto tra l’essere umano e i muri.

NO ALLE BARRIERE

Dal Vallo di Adriano alla Muraglia cinese, dal Muro di Berlino ai murales creati dall’artista anonimo Banksy: in questa lezione-spettacolo ex studenti universitari con una carriera a Bruxelles, i collegiali recatisi in gita nella capitale belga e l’intero pubblico presente in sala hanno riflettuto sulla fragilità e sull’assurdità della presenza delle barriere nella storia dell’uomo, abituato a spostarsi sin dalle prime fasi della sua evoluzione.


“Abbiamo scelto Bruxelles perché qui si sta costruendo il futuro del nostro Paese insieme all’Europa, acquisendo formazione e conoscenza che abbraccino anche l’operare delle istituzioni europee” ha dichiarato il rettore della Cattolica, Franco Anelli. Questo spettacolo, ha aggiunto, “ha la capacità di portare al di fuori degli ambiti propriamente universitari una riflessione, un’analisi e un approfondimento culturale in una forma che sia divertente ed emozionante”.

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