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Tg Politico Parlamentare, edizione dell’8 novembre 2021

Pubblicato:08-11-2021 18:27
Ultimo aggiornamento:08-11-2021 18:27

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COVID, IL PIANO CONTRO LA QUARTA ONDATA

Green pass in vigore fino all’estate, riapertura di tutti gli hub regionali per la terza dose, completamento dei cicli vaccinali, chiusure in base al cambio di fascia delle regioni. Con l’arrivo del freddo e delle festività di dicembre il governo prepara il piano per fronteggiare la quarta ondata ormai partita in tutta Europa. Il numero dei contagi continua a salire, ma conforta il fatto che quasi 2 milioni di cittadini hanno già ricevuto la terza dose. Il sistema ospedaliero regge, anche se in alcune città vengono incrementati i posti disponibili in area medica e in terapia intensiva in modo da rimanere sotto la soglia critica. E’ molto probabile che lo stato di emergenza venga prorogato fino al 31 marzo, con mascherine al chiuso e certificazione verde in vigore fino all’estate. Resta la possibilità di ricorrere a misure drastiche in quelle aree dove la situazione peggiora.

POLONIA RESPINGE MIGRANTI AL CONFINE CON BIELORUSSIA 

Situazione sempre più incandescente al confine tra Bielorussia e Polonia dove oltre mille migranti chiedono invano asilo politico a Varsavia. Si tratta per lo più di giovani uomini di origine africana e mediorientale, fa sapere la Difesa polacca che ha schierato sul luogo 12mila soldati oltre a unità aggiuntive della Guardia di frontiera e unità anti-terrorismo. ‘Siamo pronti a difenderci’, ha assicurato il ministro della Difesa Mariausz Blaszczak. Inutili gli appelli delle organizzazioni umanitarie a lasciar entrare i migranti. Per respingere il flusso migratorio, la Polonia ha inviato i militari al confine a costruire un muro alto cinque metri e lungo cento. ‘Il nostro confine è sacro’, ha ribadito il premier Mateusz Morawiecki.

CAMERA, DOPO UN ANNO E MEZZO RIAPRE IL TRANSATLANTICO

Dopo un anno e mezzo riapre il Transatlantico di Montecitorio, lo storico corridoio ‘dei passi perduti’ di politici e giornalisti. L’area era stata chiusa diciassette mesi fa, allo scoppiare della pandemia, per permettere l’allargamento dell’aula della Camera. Il distanziamento, infatti, aveva reso l’emiciclo troppo stretto per accogliere tutti i deputati. Nuove postazioni di voto erano state dunque allestite nel Transatlantico. Oggi, che al palazzo si accede solo con i green pass, Roberto Fico ha deciso di riaprire il lungo corridoio, spazio di confronto per i parlamentari e per la stampa. “E’ un piccolo passo simbolico verso il ritorno alla normalità”, dice il presidente della Camera. Con il Transatlantico torna in funzione anche la buvette, il bar a pochi passi dall’aula. Ingressi contingentati e misure di sicurezze, ma anche questo è un passo in più verso il superamento dell’emergenza.


COMING OUT DI SPADAFORA: SONO PIÙ LIBERO

“Dichiarare la propria omosessualità è una scelta che ho fatto per me stesso, è importante volersi bene e rispettarsi’. Con queste parole l’ex ministro Vincenzo Spadafora ha fatto coming out in diretta tv, a ‘Che tempo che fa’ su Raitre. Una decisione presa perchè ‘chi ha un ruolo politico ha qualche responsabilità in più”, spiega l’ex ministro dello sport del governo Conte 2. La scelta ha ‘una motivazione politica – aggiunge Spadafora – un modo per testimoniare il mio impegno. Da domani sarò più libero’. Sostegno è arrivato da Alessandra Maiorino, senatrice M5S in prima linea per l’approvazione del Ddl Zan che parla di un esempio ai ragazzi che vogliono affermare la propria identità’.

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