NEWS:

Kamala Harris prima donna vice degli Usa: “Penso a mia madre e a tutte le donne migranti”

Nel primo discorso da vicepresidente degli Stati Uniti la senatrice 56enne ha ricordato le "donne che hanno combattuto e sacrificato così tanto per l'uguaglianza, la libertà e la giustizia per tutti"

Pubblicato:08-11-2020 11:22
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:12

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

https://vimeo.com/476814540

ROMA – Un omaggio alle ragazze, “che da questa sera vedono gli Stati Uniti come un Paese di possibilità”, e poi alla madre Shyamala Gopalan Harris, volto e simbolo di donne e migranti, che “come intere generazioni di asiatiche, bianche, latine o native americane si sono battute per questo momento”. Momenti centrali del primo discorso di Kamala Harris da vicepresidente eletta degli Stati Uniti.

LEGGI ANCHE: VIDEO | Joe Biden alla guida degli Stati Uniti: “Sarò il presidente di tutti”








Previous
Next

“SONO LA PRIMA IN QUESTO RUOLO MA NON SARÒ L’ULTIMA”

“Sebbene io sia la prima donna a ricoprire questo incarico, non sarò l’ultima” ha detto la senatrice 56enne sul palco di Wilmington, nel Delaware, celebrando insieme con Joe Biden l’esito delle elezioni. In primo piano nel discorso parità e diritti. “Penso alle donne che hanno combattuto e sacrificato così tanto per l’uguaglianza, la libertà e la giustizia per tutti; comprese le donne afroamericane, spesso trascurate ma che dimostrano di essere la spina dorsale della nostra democrazia”.

“INTERE GENERAZIONI DI DONNE SI SONO BATTUTE PER QUESTO”

Harris è nata il 20 ottobre 1964 a Oakland, in California, da padre di origine giamaicane, Donald Jasper, economista oggi 82enne, professore emerito alla Stanford University. Sua madre Shyamala, scomparsa nel 2009 all’età di 70 anni, era invece un’oncologa specializzata nello studio del cancro al seno. Era emigrata dalla città indiana di Chennai nel 1960 per conseguire un dottorato in endocrinologia all’Università di Berkeley. “Credeva nell’America che rende possibili momenti come questo” ha ricordato la neoeletta vicepresidente. “Penso a lei e penso a intere generazioni di donne, di colore, asiatiche, bianche, latine, native americane, che si sono battute per questo preciso momento“.

Harris si è rivolta anche ai giovani: “Figli del nostro Paese, abbiamo un messaggio chiaro per voi: sognate con ambizione, indicate la via con convinzione e guardate a voi stessi in modi che forse altri non hanno mai visto prima; noi vi applaudiremo ad ogni passo”.

Senatrice per lo Stato di California dal 2017, da ragazza Harris aveva studiato alla Howard University e all’Hastings College of the Law di San Francisco. Nel 2003 era diventata procuratrice distrettuale di San Francisco. Nel 2010 era stata eletta procuratrice generale della California ed era stata poi confermata nel 2014. Indicata come vice di Biden il 12 agosto scorso, è la prima donna nonché americana con origini asiatiche eletta vicepresidente degli Stati Uniti.

La telefonata di Joe Biden a Kamala Harris:

https://vimeo.com/476809841

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it