ROMA – “Un secondo dopo che il Pd dovesse con il Movimento Cinque Stelle far passare un provvedimento di questo tipo è evidente che non voterò più la fiducia al Governo“. Così Carlo Giovanardi nell’intervista a ‘IntelligoNews’, in merito alla nuova versione del Ddl Cirinnà. Il testo sulle unioni civili manda su tutte le furie il senatore di Ncd: “Qui c’è un passaggio che forse sfugge: questo Governo non si è tagliato fuori. Il presidente del Consiglio, nonché segretario del Pd, il ministro Boschi e il sottosegretario Scalfarotto, che ha fatto persino lo sciopero della fame, dimostrano che il Governo vuole dettare tempi e modi dell’approvazione di questo provvedimento”. Sull’arrivo in Aula del Ddl Cirinnà, Giovanardi avverte: “Già oggi i capigruppo della Commissione Giustizia faranno chiarezza dicendo che, secondo il regolamento, un nuovo Ddl deve stare in Commissione almeno due mesi”.
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