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Roma, il sindaco Gualtieri: “Il costo dell’abbonamento dell’autobus sarà tra i più bassi al mondo”

Il primo cittadino pensa a uno sconto che possa agevolare chi usa abitualmente i mezzi

Pubblicato:08-09-2024 12:39
Ultimo aggiornamento:08-09-2024 12:39

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ROMA – “Noi da subito abbiamo deciso di fare un aumento differenziato, anche se Roma è rimasta l’unica con questi costi: tutte le grandi città italiane ed europee hanno biglietti molto più cari. Ma alla luce della situazione sociale delicata che c’è a Roma, contestualmente vogliamo diminuire l’abbonamento annuale portandolo a un prezzo credo tra i più bassi al mondo nei paesi analoghi al nostro“. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine delle celebrazioni per la ricorrenza dell’8 settembre.

La proposta di abbattimento del costo dell’abbonamento viene spiegata dal sindaco “proprio per fare in modo che chi usa l’autobus abitualmente possa avere uno sconto e chi lo usa occasionalmente, e quindi prevalentemente i turisti, paghi il giusto, che è comunque sempre meno di quello che pagano a Parigi, Londra o Berlino, ma comunque una cifra che consenta ad Atac di fornire servizi adeguati alle romane e ai romani“.

GUALTIERI: “ROCCA CORRETTO, SU AUMENTO BIGLIETTO NON FACCIO PROPAGANDA”

Quando potrebbero scattare gli aumenti? “Questo dipenderà dalla decisione della giunta regionale – risponde Gualtieri – Noi non siamo contenti ma nemmeno possiamo prenderci la responsabilità perché il tempo è scaduto: o arrivano queste risorse con la manovra tariffaria, o arrivano le risorse strutturali e mi sembra di aver ascoltato delle proposte un po’ confuse che richiederebbero tanto tempo e non risolvono- ha concluso Gualtieri- Lo dico senza spirito polemico nei confronti della Regione, e anzi ringrazio Rocca per la collaborazione e la consapevolezza che ha del fatto che non possiamo permetterci di affossare il tpl di Roma alla vigilia del Giubileo”.


Noi abbiamo atteso l’incremento dei fondi del tpl, non c’è stato. Non è neanche colpa della Regione, dipende dai fondi nazionali che la Regione ha. Io ho il dovere di garantire il funzionamento del tpl, non di fare propaganda politica”, ha detto il sindaco.

“Col presidente Rocca ci siamo sentiti, è stato assolutamente corretto: sono fiducioso che la Regione accoglierà la nostra richiesta perché sa che non ci sono le condizioni per mettere strutturalmente a Roma i 24 milioni (che mancano, ndr) e andrebbero coperti con l’aumento”, ha aggiunto Gualtieri.

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